Sesto San Giovanni. Al via il Festival Enrico Falck con “Il ragazzo dai pantaloni rosa”: il cinema per la Gen Z tra sostenibilità ambientale e rigenerazione urbana

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I professionisti del mondo dell’audiovisivo si incontrano al Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni (viale Giacomo Matteotti, 425), martedì 1° e mercoledì 2 aprile, per una rassegna cinematografica che vedrà protagonisti in platea oltre mille studenti dell’Istituto Professionale “Enrico Falck” che giudicheranno i film in concorso e presenteranno le loro opere. Il programma del festival – prodotto dall’Istituto Professionale “Enrico Falck”, in collaborazione con Daitona e Alfiere Productions, con il sostegno di Fondazione Alia Falck – sarà aperto dalla proiezione del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa” di Margherita Ferri con video-saluto della regista, fenomeno cinematografico dell’anno, che ha sorpreso pubblico e critica con un successo al botteghino superiore ai 9 milioni di euro. Adattamento cinematografico di un caso di cronaca realmente accaduto al giovane Andrea Spezzacatena, interpretato da Samuele Carrino, vittima di bullismo e cyberbullismo omofobo, che si tolse la vita il 20 novembre 2012 all’età di 15 anni. Al termine della proiezione il dottor Stefano Borghi, formatore di Pepita Onlus, dialogherà con i ragazzi sui temi del bullismo e del cyberbullismo. A seguire ci sarà la proiezione del documentario “Una mattinata particolare”, a cura delle classi 3L e 3S dell’Istituto E. Falck, girato presso la Fondazione Ricovero Martinelli di Cinisello Balsamo e dei cortometraggi: “Klod” di Giuseppe Marco Albano, “Pesce Rosso” di Daniele Frontoni, “Sette settimane” di Enrico Acciani. Al termine della mattinata l’incontro con il regista Giuseppe Marco Albano, vincitore del David di Donatello nel 2015 per il cortometraggio “Thriller” e recentemente vincitore del Premio Speciale ai Nastri d’argento per il film documentario “Eroici! 100 anni di passione e di racconti di sport”, realizzato per il centenario della nota rivista Il Corriere dello Sport. La mattina del 2 aprile invece sarà proiettato il film “Il mio compleanno” di Christian Filippi (anticipato da un video saluto del regista. L’opera racconta la storia di un adolescente, Riccardino che, separato dalla madre, donna con forti disturbi di personalità, decide di scappare dalla casa-famiglia dove vive per raggiungerla e vivere con lei. Ma la convivenza non andrà però come si aspettava. A seguire masterclass del regista Andrea Biglione sull’intelligenza artificiale applicata al mondo dell’audiovisivo. Il festival si concluderà la sera alle 20.30 con la proiezione dei lavori degli studenti dell’Istituto Enrico Falck, del cortometraggio fuori concorso “Green Desert” di Andrea Gioia Lomorro, l’incontro con l’attrice Paola Romeo e con la regista e video editor Francesca Belli, performance musicale a cura di “Mars on suicide” e “Kerian”, premiazioni a cura della Fondazione Alia Falck e altre sorprese (ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, per prenotazioni inviare mail a festivalenricofalck@gmail.com). Un’occasione straordinaria per ascoltare e dare voce alle aspirazioni e ai desideri della Gen-Z che, con l’aiuto di tutor al loro fianco, avranno la possibilità di confrontarsi con il mondo del lavoro per crearsi nuove opportunità per il futuro.

Il Festival Enrico Falck è interamente realizzato grazie ad un progetto di PCTO – Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento – con gli studenti dell’Istituto Professionale Enrico Falck, i quali nei mesi precedenti hanno visionato film e organizzato la kermesse, e durante l’evento si occuperanno altresì di realizzare le riprese, le foto, di accogliere gli ospiti, per giungere alla serata conclusiva del 2 aprile quando mostreranno gli elaborati scritti, diretti e montati da loro stessi. Tra questi ci saranno alcuni video realizzati sempre dagli studenti sulle tematiche della sostenibilità ambientale e della riqualificazione degli spazi urbani: grazie a una lectio promossa e condotta da Fondazione Alia Falck, gli studenti hanno avuto l’opportunità di riflettere sulla percezione degli spazi urbani e di tradurre la propria visione in un prodotto audiovisivo, applicando le competenze apprese. L’iniziativa non solo ha favorito l’acquisizione di tecniche espressive e digitali, ma ha anche stimolato il pensiero critico, la partecipazione attiva e la capacità di elaborare proposte per la città del futuro. L’istituto Enrico Falck si sviluppa in un ampio territorio della periferia milanese, con le sue tre sedi di Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e Cologno Monzese e prevede come indirizzi di studio i Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale, i Servizi Culturali e dello Spettacolo e i Servizi Commerciali. Il Dirigente scolastico Dott. Daniele Laurente Di Biasio a tal proposito ha affermato: “Anche quest’anno siamo lieti di partecipare con i nostri studenti e corpo docenti al Festival E. Falck che ci dà l’occasione di presentare alla Comunità sia i lavori che ragazze e ragazzi dell’indirizzo Servizi Culturali e dello Spettacolo hanno realizzato durante l’anno, sia per incontrarci e confrontarci con il mondo del lavoro e della produzione audiovisiva”. Un sostegno importante alla realizzazione della manifestazione è stato conferito da Fondazione Alia Falck – nata nel 2022 nel solco della fondazione d’impresa che l’ha preceduta – che opera principalmente in quattro aree di intervento, creando percorsi di crescita e benessere duraturi: sostegno psicologico, welfare culturale, welfare naturale e accompagnamento all’autonomia di persone fragili. Fondazione Alia Falck si impegna per una Comunità più coesa, attenta al benessere fisico, mentale, relazionale di tutte le persone, a partire da chi è in difficoltà, promuove la cultura come motivo di inclusione e ha un’attenzione particolare nei confronti dell’ambiente e del territorio, per restituire spazi e percorsi di vita migliori, più vivibili, a misura di persone. Elisabetta Falck, Presidente Fondazione Alia Falck, ha dichiarato: “Poter dare un contributo alla realizzazione della terza edizione del Festival Enrico Falck significa anzitutto credere nel valore della cultura come motore di crescita, inclusione e coesione sociale. Questo progetto – che coinvolge direttamente gli studenti nell’organizzazione e nella produzione di contenuti – rappresenta un’opportunità concreta per avvicinarli alle professioni del cinema, rafforzandone competenze e consapevolezza. Per noi, è anche un modo per riconfermare il nostro legame con il territorio, non solo attraverso la presenza dell’Archivio Falck, ma anche per il tramite di nuove energie che progetti come questo esprimono. I video realizzati dai ragazzi sui temi della sostenibilità ambientale e del ripensamento dello spazio pubblico sono la dimostrazione di quanto esperienze come queste possano essere preziose: piccoli passi che li accompagnano verso un futuro dove potersi esprimere come agenti di cambiamento“. Il Festival Enrico Falck è prodotto dall’Istituto Professionale “Enrico Falck”, in collaborazione con Daitona e Alfiere Productions, con il sostegno di Fondazione Alia Falck, con il patrocinio del Comune di Cinisello Balsamo, in partnership con CS Cinema, Younger’s in movie e Milano Acting Lab.