Una festa di fine anno all’insegna dell’amicizia, della solidarietà, della tradizione più autentica e del buon gusto. Da decenni Franco Cappiello, titolare del famoso pub, di Corso Italia a Sorrento, English Inn, organizza nel suo locale un cenone privato di fine anno veramente molto particolare. Gli invitati fissi sono amici, parenti e qualcuno che non ha i mezzi per trascorrere un allegro e sereno capodanno. Quindi, sin dalla mattina del 31 dicembre Franco Cappiello e sua moglie Lina Simioli si chiudono nella cucina del pub e preparano tanti gustosi piatti ispirati alla tradizione ed alla cucina marinara. Poi con l’aiuto della figlia Angela e del genero Fabio Estasi preparano un lungo e conviviale tavolo che attraversa tutto il locale, prevedendo però 5 o 6 posti in più rispetto agli invitati. Così durante la cena se qualcuno bussa al locale chiedendo di poter mangiare viene accolto festosamente e omaggiato della cena, come è avvenuto quest’anno con una famiglia di Cuneo che in giro per la citta, che ha registrato il tutto esaurito, non riusciva a trovare un posto dove cenare.
Prima della mezzanotte, ora dei fuochi d’artificio e del brindisi di fine anno tutti gli invitati vengono coinvolti da Gaetano Milano, noto avvocato e stimato politico sorrentino, nella tradizionale ed antichissima Canzone de lo Capodanno. Un lungo canto augurale del genere letterario “la ‘nferta” (l’offerta), che i musici portavano alle famiglie, nei giorni delle feste natalizie e di fine d’anno. Per la sua lunghezza appare quasi una sceneggiata. In alcuni centri della penisola sorrentina e della costiera amalfitana, in particolare a Maiori o a Piano di Sorrento, dove se ne attribuisce la paternità a un loro concittadino, è l’intera comunità locale a parteciparvi. Generalmente la si canta in famiglia, nelle case. E all’English Inn, unico locale che la propone, la si canta tra gli amici di sempre ed gli invitati di passaggio.