“Sant’Agnello Pink Race”: raccolti oltre 10 mila euro per la ricerca sui tumori femminili

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Straordinario successo per la prima edizione della “Sant’Agnello Pink Race”. In una bellissima mattinata di sole, sono stati consegnati 732 pettorali per camminare, tutti insieme, a sostegno della ricerca sui tumori femminili della Fondazione Umberto Veronesi. L’iniziativa, promossa dal Comune di Sant’Agnello e dalla Commissione pari opportunità, politiche di genere e diritti civili, patrocinata dalla FIDAL e dalla Consulta femminile della Regione Campania e organizzata dall’ASD Victoria, ha visto la partecipazione entusiasta di famiglie, associazioni, sportivi, rappresentanze di istituti scolastici, realtà imprenditoriali che hanno scelto di contribuire alla causa, autorità intervenute a titolo personale e tante persone, di ogni età, sensibili alla tematica, accompagnati anche dagli amici a quattro zampe. Il fiume di magliette rosa che ha colorato le strade di Sant’Agnello, dal più piccolo di appena 36 giorni alla più grande di 92 anni, ha generato una raccolta fondi di 10.231,90 euro destinati a finanziare il lavoro dei ricercatori impegnati nello studio dei tumori femminili e delle terapie più efficaci. «Diffondere la cultura della prevenzione, nel mese dedicato a sensibilizzare le persone, è fondamentale. Con la “Sant’Agnello Pink Race” abbiamo voluto creare un’opportunità di conoscenza, di condivisione d’esperienze, per camminare, affrontare e crescere insieme – dichiara il Sindaco di Sant’Agnello Antonino Coppola – Grazie di cuore a chi ha contribuito con passione alla riuscita dell’evento e a tutti coloro che hanno partecipato con generosità e con gioia. Ogni passo fatto insieme è un lumicino di speranza». Al nastro di partenza dell’evento, condotto da Carlo Cantales, Dirigente della Federazione Italiana Atletica Leggera, accanto al Sindaco Antonino Coppola, al Vice Sindaco Maria Russo, agli Assessori Marcello Aversa, Ester De Maio e Corrado Fattorusso, al Presidente Giovanni Gargiulo e ai Consiglieri Rosa Mastellone, delegata allo sport, e Ottavio Masturzo, era presente la madrina dell’evento Maria Bianco, originaria della Penisola Sorrentina e oggi Pink Ambassador della Fondazione Veronesi. «Camminare insieme non solo fa bene alla salute, ma ha una valenza simbolica molto forte: vuole dire non sei solo – commenta Maria Bianco – È stata una grande emozione vedere “casa” colorata di rosa, quel rosa di cui cerco di farmi portavoce per testimoniare che dopo una malattia oncologica si può tornare più forti di prima». Presenti anche la Presidente della Consulta femminile della Regione Campania Ilaria Perrelli, la Presidente della Commissione pari opportunità di Sant’Agnello Marialuisa Menna e il Presidente dell’ASD Victoria Luigi Parlato. Il percorso di circa 4 km ha attraversato le strade principali e i vicoletti del centro storico santanellese ed è poi terminato a Piazza Matteotti per la cerimonia conclusiva durante la quale sono stati consegnati premi speciali, tra cui la coppa all’Istituto superiore Salvemini di Sorrento per il gruppo studentesco più numeroso (oltre 170 ragazzi), la “chiave della speranza” a chi ha percorso il tragitto in carrozzina, i braccialetti solidali agli iscritti delle associazioni più numerose e ai ragazzi di Sorrento Runners per il prezioso supporto logistico dato alla manifestazione. Sull’argomento hanno portato il loro contributo professionale la dott.ssa Roberta D’Antonio, referente dell’U.O. di oncologia degli ospedali riuniti della Penisola Sorrentina e il prof. Massimo Di Maio, ordinario di Oncologia medica presso la Città della Salute e della Scienza di Torino e Presidente eletto dell’associazione nazionale AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica): «Sostenere la ricerca, soprattutto quella accademica e indipendente, è fondamentale per portare avanti la battaglia contro il cancro – ha sottolineato il prof. Massimo Di Maio nel suo intervento – Farlo in eventi che abbinano prevenzione e attività fisica è ancora più importante per sensibilizzare le persone e per ridurre i fattori di rischio collegati ai tumori». Presenti inoltre anche le atlete Deborah Toniolo, maratoneta in gare singole e a squadre e campionessa europea e Anna Savarese, campionessa di marcia in Finlandia e Polonia. Monica De Gennaro, campionessa olimpica di pallavolo femminile originaria di Sant’Agnello e Sveva Schiazzano, medaglia d’oro nei 1500 metri stile libero ai Giochi europei di Baku hanno inviato il proprio saluto video ai presenti, incoraggiando i partecipanti a vivere lo sport come un’occasione per prendersi cura di sé e per allenare corpo e mente. Tante le realtà che hanno scelto di collaborare alla realizzazione e sostenere attivamente la causa benefica della “Sant’Agnello Pink Race”: Caremar, Sant’Anna Istitute, Pastificio Liguori di Gragnano, Supermercato TreEsse, Gargiulo Casa, Katari 2.0, Vodafone Sorrento, Blu rooms Sorrento, Farmacia Palagiano, Palazzo Tasso, Ristorante Accento Sorrento, Farmacia Elifani, Hotel Corallo, Il Gozzo Fish Village, Mormile srl, I giardini di Cataldo, Hotel Cristina, Giocattoli Pintoy’s, Ottica Russo, Ulysse, TherapyFit, Paninoteca De Simone e Ristorante da Peppino, La Campania in tavola.

Per le finalità sociali anche realtà associative del territorio peninsulare e campane hanno scelto di sostenere la manifestazione: Forum dei Giovani di Sant’Agnello, Sorrento Runners, Diamo vita ai giorni, Core a Core, Meraki, Fidapa, Comitato Una e centomila, Cure della strada, Cittadinanza attiva, Catena Rosa – Libere senza paura.