È Tramonti show al Salone del Gusto 2024 di Torino: i prodotti del territorio e i maestri dell’Associazione Pizza hanno fatto breccia nel cuore del pubblico

Pubblicità

Tramonti celebra con entusiasmo il successo ottenuto al Salone del Gusto 2024 di Torino, tenutosi dal 26 al 30 settembre e organizzato dall’Associazione Terra Madre – Slow Food, a cui ha avuto modo di prendere parte con uno spazio espositivo in collaborazione con la Regione Campania. Un’occasione straordinaria che ha visto migliaia e migliaia di visitatori affollare lo spazio espositivo, desiderosi di scoprire le eccellenze del nostro territorio. La presenza del Comune di Tramonti è stata possibile grazie alla preziosa collaborazione con l’Associazione Pizza Tramonti ed al supporto di aziende e professionisti locali, che hanno portato in scena l’autenticità e la qualità dei prodotti tipici della nostra terra. Tra i protagonisti di questo successo che hanno preso parte alla manifestazione, Nicola Giordano per l’Azienda Agricola “Le Formichelle”, l’Azienda Agricola “Il Tintore”, Valentina Campanile a rappresentare il Caseificio “Al Valico”, la guida turistica del nostro territorio Matteo Giordano, la sales manager Benedetta Romano e l’esperta in cooperazione internazionale Gloria Ferrara, che con competenza e passione hanno saputo promuovere il meglio della nostra tradizione agroalimentare. Uno spazio di rilievo è stato riservato alla pizza di Tramonti, grazie al contributo fondamentale dei soci dell’Associazione Pizza Tramonti: Carmine Nasti, Giovanni Mandara, Antonio Erra, Alfonso Simeone, Rosaria Amato, Francesco Giordano, Vincenzo Oliva e Fabrizio Vitagliano. I maestri pizzaioli hanno saputo incantare il pubblico con le loro creazioni, che rappresentano l’evoluzione di una tradizione secolare, raccontando attraverso i loro impasti il profondo legame tra la nostra comunità e il buon mangiare, e proponendo numerose varianti in grado di valorizzare al meglio i prodotti tipici del territorio. Il supporto del Molino Dallagiovanna e delle sue farine di grani antichi ha permesso di offrire al pubblico la vera pizza De.Co. della tradizione di Tramonti, con impasto integrale e finocchietto selvatico (per l’occasione è stato utilizzato un forno rotante di nuova generazione fornito da Morello Forni). Indispensabile è stato poi il supporto dell’Azienda Conserviera Solania, che ha messo a disposizione i suoi pomodori San Marzano DOP, e del Caseificio Giordano, storica realtà novarese di origine tramontana, il cui contributo si è rivelato indispensabile per la buona riuscita dei laboratori. Il ricco paniere tramontano ha potuto contare su di una eccellente selezione di prodotti forniti dal meglio dell’imprenditoria del territorio: ai dolci del maestro Sal De Riso si sono affiancate le miscele di Caffè Tramonti, ma anche vini DOP Costa d’Amalfi, marmellate, olii, liquori (come il Concerto e il Limoncello) e, ovviamente immancabili, i limoni IGP della Costiera. I laboratori del gusto hanno permesso alla delegazione di Tramonti di fare divulgazione e promozione a trecentosessanta gradi: i visitatori hanno potuto conoscere da vicino non solo le tecniche di produzione dei prodotti tipici, ma anche la storia e le peculiarità che rendono uniche le eccellenze del nostro territorio. Un’opportunità formativa che ha coinvolto un vasto pubblico, fatto di appassionati, professionisti del settore e curiosi, tutti affascinati dalla qualità e dalla ricchezza del patrimonio enogastronomico campano. Immensa la soddisfazione del presidente Vincenzo Savino, che ha coordinato le diverse voci della delegazione tramontana, e che ha dichiarato: “La partecipazione di Tramonti e dell’Associazione Pizza al Salone del Gusto 2024 rappresenta un ulteriore passo verso la promozione internazionale delle nostre eccellenze e del nostro territorio, dimostrando ancora una volta che la combinazione di tradizione, innovazione e professionalità può conquistare il cuore di migliaia di persone. Oggi più che mai avvertiamo la necessità di essere custodi del nostro patrimonio gastronomico, il cui appeal, cresciuto di anno in anno, ha permesso ai nostri prodotti di imporsi a livello nazionale nel panorama del buon vivere e del buon mangiare. Grazie ad una attenta offerta di “laboratori del gusto”, siamo stati in grado di intercettare le richieste e i gusti di un pubblico ampio e variegato: l’affluenza al nostro spazio è stata grandissima, così come estremamente numerosi sono stati i professionisti del settore, buyers e tour operator che hanno dimostrato il loro entusiasmo verso la nostra offerta. Tutto questo è stato possibile grazie ai nostri soci e ai nostri partner, ma anche grazie alla pizza, prodotto d’eccellenza che ha dimostrato ancora una volta di saper essere punto di incontro tra popoli e culture diverse. Con grande piacere abbiamo accolto una delegazione palestinese, che ha potuto mostrare al pubblico la propria arte della panificazione collaborando con i maestri pizzaioli dell’Associazione”.