Il segreto vero della cucina mediterranea sta tutto nel profumo, nel sapore e nella bontà dei prodotti che nascono negli orti e nei giardini costieri. L’olio extravergine di oliva, i pomodori, le melanzane, i peperoni, il basilico, l’origano, tanto per citarne alcuni, sono i protagonisti di questo segreto, come lo sono gli uomini che con dedizione lavorano per coltivarli. Si perché sulle coste mediterranee, come quelle sorrentine, sarebbe molto più facile e remunerativo avviare attività turistiche, soprattutto di questi tempi, anziché continuare il mestiere di contadino che costa fatica e sudore. Eppure c’è chi ha preferito, con convinzione, lasciare il lavoro d’ufficio per un sano ritorno alle origini e sta contribuendo a mantenere vivo quel segreto che regala un gusto unico ai piatti della tradizione mediterranea che in penisola sorrentina viene interpretata da prestigiosi chef che attirano buongustai da tutto il mondo. Giulio Dubbioso è uno di questi contadini di ritorno che ha deciso di riprendere il lavoro che la sua famiglia ha fatto ininterrottamente per alcuni secoli sempre nello stesso posto. Quindi il diploma di perito agrario è calzato a pennello per fare una scelta rivoluzionaria e lasciare la scrivania per coltivare 5 ettari di collina in paradiso, a Montechiaro: una delle frazioni di Vico Equense più suggestive dell’intera costiera, con un panorama mozzafiato che guarda sia sul golfo di Napoli che sulla baia di Sorrento. Qui Giulio Dubbioso, aiutato sin dal primo momento dalla moglie Rosanna, sta facendo crescere una realtà che dal 1997 ha preso una strada tutta impostata sulle colture di qualità senza uso sconsiderato della chimica. E si sa che in un immenso giardino costiero c’è un po di tutto: olivi, vigna (con uve di Fiano, Falanghina, Aglianico e Piedirosso), alberi da frutta, agrumeto con arance, mandarini e limoni e tante verdure ed ortaggi che caratterizzano ogni stagione dell’anno, come i pomodori insalatari sorrentini, d’estate, la zucca in autunno, le scarole e broccoli d’inverno e i piselli in primavera. Insomma una vera azienda agricola che riesce a proporre piccole quantità di bontà sia alle cucine di casa che agli chef stellati della zona. Del Resto Dubbioso è tra i soci fondatori del Mercato della Terra organizzato dallo Slow Food a Piano di Sorrento e sin dall’avvio della propria attività si mosso sempre nel solco dei principi dell’associazione di Carlo Petrini che si ispira ai concetti di buono, pulito e giusto in agricoltura. Tanto che vende uova di galline, che razzolano all’aperto, arricchite di omega 3 grazie ad un mangime naturale che prepara lui. Le uova, come pure la zucca, i peperoncini, i pomodorini maturi, le zucchine, gli aromi, i limoni e tanto altro ancora divento, poi, ingredienti di piatti di verdure; ma spesso arricchiscono primi e secondi sia di carne che di pesce come ci hanno abituato gli chef della zona che sono riusciti a mettere sotto i riflettori di mezzo mondo la cucina costiera grazie a questo piccolo grande segreto.