Rocco Barocco: La Magia della Moda tra Storia e Innovazione. Un Evento Epico al Teatro Grande di Pompei con il Maestro del Glamour

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Nell’ iconico Teatro Grande di Pompei, luogo dal fascino inequiparabile, il prossimo 23 luglio 2024, sfilerà uno dei  più grandi stilisti dell’impero della moda, Rocco Barocco, che da oltre cinquanta anni, attraverso i tessuti, veste i sogni delle donne di tutto il mondo, incarnando l’idea della bellezza. Rocco Barocco non è solo uno stilista; è un narratore che, attraverso le sue creazioni, racconta storie di sogni e desideri. In questa intervista esclusiva, sveliamo i segreti che alimentano la sua inesauribile creatività e l’ispirazione che trae dalle sue radici napoletane, un territorio ricco di contrasti e sfumature.

Sfilare in un luogo carico di eternità come Pompei. Cosa significa per qualcuno che ha segnato la storia della moda?

“Volevo celebrare la mia creatività in un luogo eterno, un posto che racchiude tutto il passato. Questo mi gratifica profondamente e arricchisce la mia anima.”

Quanto l’appartenenza culturale a Napoli, con la sua vivace complessità, ha influenzato la sua creatività?

“Napoli modella il mio stato d’animo. Sono nato in una città unica, dove tutto è colore, persino il parcheggiatore che ti chiede i soldi ha un tocco speciale. A Napoli, se cadi, la folla si forma intorno a te. Certo, alcune cose sono cambiate, le strade incantevoli sono diventate ristoranti all’aperto, con friggitorie ovunque, e questo ha tolto un po’ della poesia di quei luoghi magici.”

 Da quando ha aperto il suo primo atelier a Piazza di Spagna cinquant’anni fa, come è evoluta la sua concezione della bellezza che esalta la sensualità femminile?

“La mia visione non è mai cambiata, continuo a immaginare una donna perfetta come un’opera di Canova, sensuale e ben proporzionata.”

Qual è la sua principale fonte di ispirazione?

“Il buon umore. Quando non sono di buon umore, non riesco a creare.”

Ha vestito le donne più belle del pianeta. Chi, secondo lei, ha incarnato meglio il suo stile?

“Non c’è differenza tra una e l’altra, tutte hanno rappresentato meravigliosamente il mio stile. Sofia Loren, Edwige Fenech e la mia cara amica Marisa Laurito sono state interpreti straordinarie delle mie creazioni.”

Ha detto che bisogna guardare al futuro senza dimenticare il passato. Il 23 luglio vedremo uno spettacolo che celebra la moda come arte, una fusione tra passato e futuro. È consapevole che questo evento rimarrà scolpito nella storia?

“Nulla accade per caso. Sono pienamente consapevole. Questo evento sarà un ‘amarcord’ della mia vita.

Il 23 luglio 2024, al Teatro Grande di Pompei, Rocco Barocco ci trasporterà in un sogno a occhi aperti, dimostrando che la moda è molto più di un semplice abito: è una storia da vivere e raccontare. Non perdete questo capitolo indimenticabile della sua straordinaria avventura!