Il gusto della tradizione popolare alla Vecchia Mangiatoia di Mercato San Severino

Pubblicità

lo chef Pietro Benzato titolare con Lucio Mannara e Nello Attanasio della Vecchia Mangiatoia

I maitre Lucio Mannara, Nello Attanasio e lo chef Pietro Benzato avviano la loro avventura alla Vecchia Mangiatoia, un casale di campagna incastonato tra il verde delle colline salernitane 

il maitre Nello Attanasio con l’aiuto chef Giovanni Petti

La pasta e fagioli di Controne con frutti di mare e crostacei che apre l’elenco dei primi al ristorante pizzeria La Vecchia Mangiatoia di Via Monticelli di Sotto a Marcato San Severino, suona come il biglietto da visita del locale che vuole raccontare il meglio della tradizione popolare a tavola. Anche, la Pasta e patate con fonduta di provolone, gli Scialatielli alla mangiatoia con Salsiccia, porcini, pomodorini o gli Ziti spezzati alla genovese rientrano nella filosofia del locale dai prezzi veramente accattivanti.  Per non parlare dei Paccheri allo scarpariello che restano il piatto più famoso e popolare della provincia di Salerno che guarda verso Cava de’ Tirreni. E non a caso i titolari (chef e maitre) hanno fatto una lunga gavetta all’Arcobaleno (attualmente chiuso) di Cava de’ Tirreni, per poi avviare un locale tutto loro in questa avventura che si sta rivelando un vero successo.

il maitre Luciano Mannara

Lucio Mannara (maitre), Nello Attanasio (maitre)  e Pietro Benzato (chef)  sono di fatto dei professionisti che hanno avuto la capacità di crescere grazie al duro lavoro che hanno affrontato sempre con intelligenza e passione. Ed ora stanno mettendo in pratica tutta l’esperienza acquisita per proporre una cucina che sa partire dai piatti umili e popolari per arrivare a creazioni come la Pasta e patate con Astice o al Risotto alla Pescatore.

il maitre Luciano Mannara con la moglie Enza Milite

Qui anche gli antipasti sanno guardare a ciò che offre il Golfo di Salerno e quello che produce l’agricoltura dell’entroterra con semplicità e genuinità, a cominciare dalla classica frittura all’italiana per finire con il pesce affumicato o a carpaccio. Ma La Vecchia Mangiatoia è anche pizzeria e propone oltre a tutte le classiche della tradizione partenopea, quelle gourmet che qui prendono il nome dei peccati capiatali: Gola con Fiordilatte, mortadella, pesto di pistacchio, ciliegine, olio evo; Accidia con Fiordilatte, melanzane grigliate, crudo, ciliegine, olio evo; Invidia con Fiordilatte, genovese, scaglie di provolone, olio evo;  Avidità con Cornicione ripieno di ricotta, fiordilatte, scarola fresca, salsiccia scamosciata, olio evo; Ira con Fiordilatte, ‘nduja, salame piccante, scaglie e olio evo