Fave e pancetta sono una delle accoppiate vincenti della pasquetta, la gita fuoriporta che vede il trionfo delle bontà tipiche, della festa, gustate sui prati o all’aria aperta. Anche perché con l’arrivo della primavera le fave sono le prime a nascere negli orti. E da allora accompagneranno fresche o cotte tanti piatti del periodo. Le fave sono il seme delle Leguminose della famiglia della Vicia Faba, pianta originaria dell’Asia Minore, diffusasi poi in Europa per le sue proprietà nutrizionali. Si presenta con busto eretto e fiori bianchi dai quali si sviluppano i baccelli contenenti i semi verdi. In Italia è coltivata soprattutto nelle regioni meridionali e nelle isole. Le due varietà sono la Vicia Faba Major o fava grossa e la Vicia Faba Equina o fava cavallina. Le fave fresche sono molto nutrienti, poco caloriche e ricche di proteine, sali minerali (potassio, ferro, magnesio, selenio, rame, manganese e zinco). Oltre ad essere fonte di carboidrati complessi e di folati, vitamina A, B6, C e K.