Freddo e cavolo, un binomio che ha accompagnato gli uomini per secoli, anche se ormai le verdure si trovano in ogni periodo dell’anno ed a prezzi esagerati. Ma il cavolo, in inverno, continua a rappresentare un compagno di viaggio tra i più salutari che si possano portare in tavola. Il cavolo, in tutte le sue varianti e tipologie, è uno degli ortaggi più diffusi e consumati al mondo. Anche nella cucina italiana dove è consumato in ogni periodo dell’anno. Però il meglio di se lo da d’autunno e d’inverno. La tradizione vuole, infatti, che i cavoli più saporiti siano quelli colti subito dopo la prima gelata invernale. All’aspetto, le foglie del cavolo devono risultare turgide, di un bel colore intenso e possono essere conservati in frigorifero anche per diversi giorni. Il cavolo è composto per lo più da acqua (90%) e si caratterizza per il bassissimo contenuto di zuccheri e di grassi. In cucina resta un gustoso ingrediente per particolari preparazioni, a cominciare dalla natalizia insalata di rinforzo.