Nel mondo intero, da halloween fino alle legende del nord Europa passando per la tradizione dolciaria siciliana, da sempre, si mette insieme cibo e aldilà. Per cui parlare di torrone dei morti è un argomento molto familiare oltre che goloso. A Napoli poi questo torrone morbido, quasi cremoso, prende i mille colori e sfumature dei tanti gusti che attirano dalle vetrine di ogni bar e pasticceria degna di questo nome. Infatti, nella città partenopea, come in tutto il sud Italia, il rispetto e la riverenza verso i morti sono anche motivi per far festa, con rituali scadenzati e antichi e cibi ben precisi. Ma a parte il famoso torrone dei morti, dalla forma che può ricordare il “tauto”, in questi giorni le pasticcerie sono piene zeppe ti tanti e tanti tipi di torroni che spaziano da quelli classici dall’impasto bianco, fino a quelli formati dalle solo nocciole e miele o arachidi e miele o ancora dall’impasto classico aromatizzato con un infinità di ingredienti a partire dal cioccolato.