Le deliziose bontà dei grandi pasticceri pensate e realizzate per uno dei momenti più dolci dell’anno. Il 27 novembre al Grand Hotel Vesuvio di Napoli ritorna l’evento natalizio “I dolci delle feste dei grandi interpreti by Mulino Caputo”. I protagonisti saranno ben 10 maestri pasticceri che anticiperanno l’atmosfera della festa più sentita dell’anno con le loro originali creazioni che avranno la fragranza del pisto napoletano, il profumo penetrante del pepe e dell’anice stellato e quello esotico della noce moscata. A queste magiche spezie che contraddistinguono molti dolci della tradizione natalizia si aggiungeranno ingredienti come la frutta secca ed i frutti rossi come le more, i ribes, le amarene, i mirtilli, le fragoline e i lamponi. Tutti prodotti che serviranno a farcire, rivestire o rifinire le meraviglie che i maestri pasticceri metteranno in mostra la sera del 27 nei loro lievitati, frangipane, biscuit, paste sfoglie o frolle realizzate con mandorle, nocciole pistacchi e noci, che si trasformeranno in monoporzioni, torte o dolci al cucchiaio dal gusto inequivocabilmente natalizio. Una kermesse, insomma che vedrà un insieme di piccoli golosi capolavori realizzati da maestri del calibro di Luigi Biasetto, della pasticceria Biasetto di Padova, Salvatore Capparelli dell’omonima pasticceria di Napoli, Giuseppe Cristofaro in forza presso la pasticceria Dolce Voglia di Frattaminore, Sal de Riso della Sal De Riso Costa d’Amalfi di Minori, il napoletano Marco Infante di Casa Infante, Santi Palazzolo della pasticceria Palazzolo di Cinisi in provincia di Palermo, Pasquale Pesce della storica pasticceria Pesce di Avella, in provincia di Avellino, Ciro Poppella della pasticceria Poppella di Napoli, Sabatino Sirica della pasticceria Sirica di San Giorgio a Cremano, e Rocco Cannavino dello Zio Rocco Lab Store di Pomigliano d’Arco. Una kermesse, dunque, di alto profilo che conferma lo spessore dell’evento giunto alla sua 12°edizione, come spiega lo stesso Antimo Caputo amministratore delegato del rinomato Molino Caputo: “ Il nostro evento di fine anno propone da sempre dolci caratterizzati dall’utilizzo di prodotti naturali e che abbiano un forte legame con la tradizione. Allo stesso tempo chiediamo ai maestri pasticceri che ci affiancano in questa iniziativa di affidarsi liberamente alla loro creatività e reinterpretare, secondo il loro estro e la loro competenza, le delizie del passato. Per la 12°edizione abbiamo suggerito di mettere in primo piano quelle che a Napoli chiamiamo le “ciociole”, nocciole, mandorle, noci e pinoli, senza dimenticare i frutti rossi e le spezie, in un vero tripudio dello spirito natalizio. Dalla Sicilia al Veneto, con la Campania regina dei dolci di Natale, le sorprese saranno tante e tutte di altissimo livello”.