Finalmente un pò di pioggia. Quella giusta che accompagnata dal clima caldo umido fa nascere tanti funghi. E’ cosi che l’autunno annuncia il suo arrivo e da il via alla loro crescita. Cielo grigio alternato a bel tempo fanno sospirare gli amanti di queste squisitezze. Una vera passione popolare che si ritrova anche nei piatti di uso più comune, nelle cucine più semplici e tradizionali. Invece lo chef Giuseppe D’Urso della Taverna del Leone di Positano propone una ricetta con i porcini li fritti in un piatto dai toni e dai colori etnici. Infatti lo chef, li prepara con l’hummus come base su cui poggiare i funghi. E tale crema è uno dei piatti più tipici della gastronomia mediorientale ed è preparata con i ceci e semi di sesamo. Qui lo chef propone i fagioli, in particolare quelli di Controne presìdio dello Slow Food, che come da tradizione nostrana sposano i funghi in varie zuppe. Una rivisitazione, dunque, di un piatto classico in chiave etnica.
LA RICETTA: Funghi porcini fritti, hummus di fagioli di Controne
Ingredienti per 4 persone: 600gr. di funghi porcini, 250gr, di fagioli di Controne, 1cucchiaio di pasta Tahine al sesamo, una manciata di farina bianca e di pan grattato, 2uova, 1ciuffo di prezzemolo, mezzo limone, olio extravergine di oliva e sale q.b.
Procedimento per i funghi: Dopo aver pulito e lavato per bene i funghi porcini, tagliarli a metà, dal lato lungo. Per la panatura utilizzare, in sequenza, farina di frumento, bianco d’uovo e pan grattato. Friggere in olio di semi di arachidi a ca. 170°. Asciugarli con carta cucina per eliminare il grasso in eccesso.
Procedimento per l’hummus di fagioli di Controne: Dopo aver tenuto in ammollo i fagioli per ca. 12 ore, farli bollire finché teneri. Scolarli, frullarli aggiungendo olio evo a filo, sale, limone, prezzemolo tritato, pasta Tahine al sesamo. A piacere, aggiungere acqua di cottura dei fagioli per diminuirne la consistenza. Servire con prezzemolo fresco.