I tartufi fanno parte del genere Tuber e il loro ciclo vitale è sotterraneo vivendo in simbiosi con alcune tipologie di alberi. Il tartufo è fatto per più dell’80% d’acqua e la sua parte esterna, il peridio, ha una superficie che può essere più o meno liscia e variare il suo colore dallo scuro al più chiaro. La sua parte interna si chiama gleba. Anche la gleba può assumere varie sfumature di colore ed essere percorsa da venature. Le tipologie di tartufo più conosciute: il tartufo bianco, il tartufo nero pregiato, il tartufo nero uncinato, il tartufo nero estivo, il tartufo bianco estivo. Ogni tartufo ha la sua stagionalità, i tre tartufi più pregiati ovvero il bianco, il pregiato e l’uncinato raggiungono la maturazione nel periodo autunnale-invernale; bianco e nero uncinato si raccolgono e si commercializzano dal 1ottobre al 31 Dicembre, il nero pregiato invece da dicembre a marzo. In ogni caso raffinatezze che si fanno gustare su tanti piatti che vanno dall’antipasto alla pizza.