il 27 Sorrento omaggia il Mediterraneo e Rocco Scotellaro. Premio alla carriera a Giuliana De Sio

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Serata inaugurale del Premio Penisola Sorrentina all’Armida di Sorrento, con un omaggio al poeta lucano vissuto nel Vesuviano e legato a Manlio Rossi Doria e Carlo Levi. Madrina, la popolare attrice di origini campane 
Si chiama “Mediterranean South Filming” lo spin off prodotto dal Premio Penisola Sorrentina in convenzione con il Dipartimento di Scienze Politiche della Università della Campania Vanvitelli e la media partnership di Rai Cinema Channell. L’open event è in programma al Teatro Armida di Sorrento, il 27 ottobre, alle ore 19.30 con ingresso libero e gratuito.
Il contest, programmato per il triennio 2023-2025 in vista delle celebrazioni del trentennale del Premio, reca per la edizione targata 2023 una dedica speciale al poeta Rocco Scotellaro, di cui ricorrono contemporaneamente i 100 anni dalla nascita e i 70 dalla morte.
“Omaggiare Rocco Scotellaro – avvertono gli organizzatori – significa intrecciare significati che non sono soltanto etici e letterari, ma rappresentano un modello che va al di là di ogni retorica sul meridionalismo e sulle discussioni di natura anche storica”.
Nato a Tricarico nel 1923, Rocco Scotellaro fu di umile famiglia: il padre Vincenzo era calzolaio e la madre, Francesca Armento, sarta e casalinga. Dopo i primi studi, all’età di dodici anni, si trasferisce con la famiglia a Sicignano degli Alburni per iscriversi al collegio. In seguito si sposta a Cava dei Tirreni, Matera, Roma, Potenza, Trento e Tivoli, dove porta a compimento il percorso di studi classici.  Nel 1946, all’età di ventitré anni, viene eletto sindaco di Tricarico e nello stesso anno incontra per la prima volta Manlio Rossi Doria e Carlo Levi, che Rocco indicherà come suo mentore e con il quale collaborerà anche nella stesura cinematografica del “Cristo”. Dopo aver abbandonato l’attività politica, accetta la proposta di Manlio Rossi Doria per un incarico all’Osservatorio Agrario di Portici, dove compie ricerche e studi sociologici, oltre ad un’inchiesta sulla cultura e sulle condizioni di vita delle popolazioni del sud per conto della casa editrice Einaudi. Tale inchiesta fu interrotta dalla sua morte improvvisa, il 15 dicembre 1953. Venne stroncato da un infarto, a soli 30 anni. L’attrice Giuliana De Sio, madrina della serata promossa dall’amministrazione comunale di Sorrento con la direzione artistica di Mario Esposito, sarà accompagnata dal musicista Gianluigi Esposito e concluderà la serata di anteprima con un reading di alcune poesie dell’autore mediterraneo, che ne ricostruiranno il percorso umano e letterario. All’attrice il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, consegnerà a fine serata un premio speciale alla carriera.