Il presidente campano, Ada Maffettone, guiderà l’appuntamento scientifico presso l’ospedale Monaldi. Sei sessioni ognuna dedicata a un aspetto specifico della medicina interna
L’obiettivo è consolidare la lunga tradizione di eccellenza nel campo della medicina interna, continuare a promuovere lo scambio di conoscenze e l’aggiornamento professionale dei medici internisti, mantenendo alto il livello di qualità nell’assistenza. Scompenso cardiaco, sepsi, terapia anticoagulante, ricoveri impropri, ma anche futuro della sanità: sono solo alcuni dei temi che verranno dibattuti nel corso del XXII Congresso regionale della Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti (Fadoi) Campania “La fortuna di essere in Fadoi”, che si terrà nei giorni 21 e 22 settembre 2023 presso l’Ospedale Monaldi. Il presidente di Fadoi Campania, Ada Maffettone, guiderà il congresso, che si aprirà ufficialmente alle ore 9:00 di giovedì 21 settembre. L’evento offrirà una piattaforma unica per il confronto e la discussione tra professionisti della medicina interna, con l’obiettivo di migliorare la pratica clinica e promuovere la ricerca scientifica. Non solo, sul tappeto anche le questioni più strettamente contrattuali, con al centro il nodo del personale insufficiente, i turni massacranti, specie nei reparti di frontiera, gli incentivi che mancano per i giovani medici. “La Medicina interna – spiega la presidente Maffettone – risponde a bisogni di salute diversissimi tra loro che presuppongono livelli di assistenza diversificati per poter garantire un percorso appropriato per ogni paziente, una gestione efficiente delle risorse disponibili e una risposta più celere da parte dell’intero sistema. I pazienti ricoverati in medicina interna hanno sempre condizioni cliniche gravi e di difficile gestione, con esigenze assistenziali molto complesse”. Il congresso sarà articolato in sei sessioni, ognuna dedicata a un aspetto specifico della medicina interna. Esperti di caratura nazionale ed internazionale interverranno durante il congresso, condividendo le loro conoscenze. L’evento rappresenta un’opportunità preziosa per i medici internisti, gli specializzandi di approfondire le proprie competenze e rimanere aggiornati sulle più recenti innovazioni nel campo della medicina interna.