Vico Equense: da Cerasè l’estate continua con tutto il gusto della cucina marinara

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Nella foto Michele Cuomo patron del ristorante pizzeria Cerasè di Vico Equense

Da Cerasè l’estate continua con tutto il suo carico di sapori. Il ristorante da Cerasè Fish Experience di Vico Equense anche in questo scorcio di bella stagione continua a proporre tutto il meglio della tradizione marinara e della cucina mediterranea. Qui Michele Cuomo, patron della bella struttura che affaccia sull’incanto del Golfo di Napoli e presidente dell’Associazione che organizza “Pizza A Vico”, che quest’anno si terrà a fine settembre, è riuscito ad impostare una ristorazione che partendo dai grandi classici della cucina di mare si fa gustare che è un piacere. Tanto che nella tabella del ristorante pizzeria, oltre al nome Cerasè campeggia in bella evidenza la scritta Fish Experience, come a sottolineare che qui un pranzo o una cena diventano un’esperienza sensoriale. Una degustazione di pietanze di mare che arricchisce il sapere di chi ama il pescato fresco a 360 gradi. Infatti, si parte con un gran crudo di mare che da solo vale a far capire quanto la cucina del Cerasè si affidi alla tradizione marinara. Il Gran Crudo che prevede: Gamberi rossi, Ostriche, Tartufi di mare, Fasolari, Vongole veraci, Tartare di ricciola e scampi, Scampi e Ricci di mare è accompagnato da una fantasia di frutta esotica. Poi ci sono gli altri antipasti che in genere sono una carrellata di assaggini che vanno dall’insalata di mare, alla bruschetta con polpo alla luciana, passando per il salmone marinato, l’ostrica, il tortino di riso con gambero rosso ed il fiore di zucca. Anche i primi viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda con gli Spaghetti con gamberetti e pomodorini gialli o semplicemente con vongole. Mentre il classicissimo risotto alla pescatora fa rima con i ravioli con vongole o con gli gnocchetti con crema di zucca e frutti di mare, con il riso zucchine e gamberetti, con i paccheri con pesce spada o ancora scialatielli con cozze e fagioli. I secondi partono dal pescato fresco proposto in modo classico come all’acqua pazza o al forno per arrivare al calamaro impanato e scottato con salsa fredda alla puttanesca, passando per il tonno scottato, il pesce spada con pomodorini, il gran fritto di pesce misto o alla brace. Ma anche l’angolo della pizza fa parlare di se. Del resto Michele Cuomo ha iniziato proprio facendo il pizzaiolo sin da ragazzino, con un lungo apprendistato dallo storico Pizza a Metro. Per cui la pizza è curata nei minimi dettagli, dall’impasto alla lievitazione fino alla scelta degli ingredienti da cui nascono un‘infinità di gusti. Quindi, oltre alle classiche margherita, marinara o capricciosa, troviamo quelle con mortadella pistacchi e burrata o fiori di zucca, gamberetti e lardo di Colonnata. Chiudono i dolci che vedono in prima fila i più tradizionali a partire con la caprese o la delizia al limone per poi lasciare spazio a più moderni dessert a monoporzione dagli svariati gusti.