Una scelta di civiltà e di rispetto, oltre che di lutto. Il rinvio dei festeggiamenti previsti, per ieri e oggi a Vico Equense, in onore dei Santi Patroni San Ciro e San Giovanni è una scelta giusta e indiscutibile. I tanti, troppi femminicidi, sono il segno inequivocabile dell’imbarbarimento dell’animo umano e della società nel suo complesso. Anche l’omicidio di Anna Scala, originaria di Vico, avvenuto qualche giorno fa, in penisola sorrentina, rientra in quest’arretramento culturale che mette la violenza al primo posto. Una violenza che ha preso il posto del dialogo e della ragione perpetrando un’orrenda e inarrestabile carneficina di donne. Il resto della società civile difronte a tanto orrore non può restare in silenzio e bene hanno fatto le autorità civili e religiose della città a rimandare la festa in segno di lutto. Un segno che invita tutta la comunità cittadina alla riflessione su questo drammatico problema che va superato al più presto con le armi della cultura.