Libro sulla “Pizza di Tramonti”: raggiunto l’accordo con la casa editrice Minerva Edizioni

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Vincenzo Savino con la pizza di Tramonti

Vincenzo Savino, presidente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Pizza Tramonti annuncia il progetto per la realizzazione di un libro sulla pizza tipica della zona: ” Siamo sempre più vicini al raggiungimento di un traguardo storico: tradurre in realtà un libro che parli della Pizza di Tramonti e degli interpreti che hanno aiutato, e ancora oggi aiutano, a diffondere questa tradizione nel mondo. L’Associazione Pizza Tramonti, infatti, ha raggiunto un accordo con la casa editrice Minerva Edizioni per realizzare e pubblicare un volume che accolga al suo interno tutte le storie e tutti i protagonisti legati alla pizza della tradizione tramontana. Storie che sono anche e soprattutto le storie dei soci dell’Associazione, delle loro attività e delle loro famiglie, a cui verrà dedicato ampio spazio con schede dedicate alla scoperta dei tanti che, negli anni, hanno fatto in modo che una realtà inizialmente confinata ad un piccolo borgo della Costa d’Amalfi, riuscisse infine ad acquisire un enorme rilievo nazionale e mondiale. Il libro fornirà anche l’occasione per rivedere e fissare il disciplinare De.Co. che regola la Pizza di Tramonti, e che uscirà dai confini del mero documento burocratico per diventare di pubblico dominio, così da continuare l’opera di divulgazione e diffusione delle nostre tradizioni, e proteggerle al tempo stesso da ingerenze esterne. La storia della pizza si intreccerà indissolubilmente a quella di Tramonti, che non farà solo da sfondo nel volume, ma che sarà parte integrante di esso. Il libro, infatti, vuole essere un reportage a 360 gradi sul mondo della pizza e del territorio da cui è nata, che può contare non solo sulle parole, ma anche sulla forza esplicativa delle immagini mozzafiato avamposto di paradiso. Un risultato che ci riempie di orgoglio e soddisfazione, che già da tempo faceva parte del nostro orizzonte e che ci ha condotti su un percorso di cui, possiamo finalmente dire, siamo alla fase conclusiva. Tutto questo è stato possibile solo grazie all’impegno del direttivo e soprattutto alla caparbietà dei soci, che sin dal primo momento hanno unanimemente e attivamente fatto in modo che un semplice sogno potesse trasformarsi in realtà”.