È il recital “Da Napoli a New Orleans” del duo Zamuner&Zamuner
La rassegna “Concerti di Primavera”, iniziata con l’esclusivo concerto del pianista sudcoreano Jae Hong Park prosegue a ritmo di jazz con lo spettacolo “Da Napoli a New Orleans” in programma sabato 18 marzo 2023 (ore 19.30) al Museo Campano di Capua. Alcuni dei grandi successi jazz firmati, tra gli altri, da Duke Ellington, Astor Piazzolla e Richard Rodgers saranno messi a confronto con pezzi intramontabili della canzone classica napoletana come “Io te vurrìa vasa’” (di Eduardo Di Capua e Vincenzo Russo) ed “Era de Maggio” (di Salvatore Di Giacomo e Pasquale Costa). A cimentarsi in questo interessante parallelismo musicale sarà il duo “Zamuner&Zamuner”, composto dalla voce di Emilia Zamuner e da Paolo Zamuner al pianoforte. Il concerto, inserito nel ciclo “Jazz Recital”, è il secondo appuntamento della rassegna “Concerti di Primavera”. Emilia Zamuner ha studiato canto jazz presso il Conservatorio di Napoli laureandosi cum laude in canto e composizione jazz. Si è esibita in prestigiosi festival, tra cui Umbria Jazz, Lucca jazz donna. Ha collaborato, tra gli altri, con Karima, Pietro Condorelli, Marco de Tilla, Andrea Rea, Sandro Deidda, Aldo Vigorito, Giuseppe La Pusata, Massimo del Pezzo, Mariano Rigillo, Sebastiano Somma. Attualmente è docente di canto jazz al Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno ed ideatrice e direttore artistico della rassegna Pignatelli in Jazz e collabora con il sassofonista Daniele Sepe in numerosi progetti. Nel 2017 vince una borsa di studio per partecipare all’International Congress of voice teachers a Stoccolma, ed è stata finalista al Ella Fitzgerald Competition di Washington ottenendo il secondo premio. Paolo Zamuner, dopo gli studi con la pianista e jazzista americana Carmel Rossini ha seguito, presso il Conservatorio di Napoli, i corsi di pianoforte jazz con Mario Nappi e di improvvisazione con Pietro Condorelli, conseguendo cum laude la laurea triennale. Successivamente si specializza presso il Conservatorio di Salerno laureandosi in pianoforte jazz con il massimo dei voti e la lode. Si esibisce in duo con Emilia Zamuner, in trio con i musicisti Aldo Capasso e Marco Gagliano, con i quali sta sviluppando nuove sonorità ed idee da applicare al jazz, inserendo brani non propriamente appartenenti alla tradizione jazzistica, con contaminazioni provenienti anche dal repertorio classico. Ha partecipato a diversi festival e a produzioni teatrali con Silvia Siravo e Mariano Rigillo. La rassegna è sostenuta dal MiC – Direzione Generale Spettacolo e dalla Regione Campania e si avvale della collaborazione della Direzione Regionale Musei e del Museo Campano di Capua della Provincia di Caserta.