I musei statali napoletani per la Giornata della memoria: tra spettacoli e concerti è densissima la programmazione. Si parte domani sera dall’Auditorium del Museo Archeologico nazionale di Napoli (ore 20,30, ingresso gratuito prenotazione obbligatoria) con “Vinti e Vincitori” opera teatrale di Patrizio Ranieri Ciu presentata da Ali della Mente, con Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla e un videomessaggio di Cesare Moscati, Rabbino Capo di Napoli. Il 27 gennaio nelle sale della Collezione Farnese ogni due ore, dalle 12.00 alle 18.00, installazioni evocative delle “statue viventi” con “Monodialoghi: ai margini del Mondo”: “L’Avaro” sullo Scalone Centrale, “La Fotografia” nella Sala dei Filosofi, “Il Block 10”, la baracca dei bambini nella Sala del Toro Farnese, “La Donna del Sonderbau” nella Sala dei Tirannicidi. Il progetto è programmato dalla Regione Campania attraverso Scabec. Alle 18,00 al Teatro di Corte del Palazzo Reale concerto “La storia di Brundibar” dedicato ai bambini ebrei deportati nel ghetto di Terezìn nel 1943, con il Coro di voci bianche del San Carlo, pianoforte e voci. Dalle 17,30 20,00, accesso all’Appartamento Storico gratuito. Già dalle 10.30 fino alle 12.00, gruppi di musica da camera accompagneranno il percorso alla Certosa e al Museo di San Martino con le note di Shostakovich dedicate “Alle vittime del fascismo e della guerra”, colonne sonore di film sulla Shoah e brani di tradizione Klezmer. Alle 11.00 al Museo Novecento a Napoli gli studenti del Liceo Artistico Boccioni-Palizzi eseguiranno il tema di “Schindler’s List” e melodie ebraiche. Completa il programma musica di Mozart, nato il 27 gennaio. Il 28 gennaio alle ore 12.00 a Capodimonte ‘I dipinti trafugati durante la Seconda Guerra mondiale’ visita guidata a cura de Le Nuvole per conoscere la storia di Rodolfo Siviero, capo dell’Ufficio Interministeriale per il Recupero delle Opere d’Arte che nel 1947 riportò in Italia capolavori del museo. (fonte ANSA).