Stoccafisso e baccalà, da secoli, sono entrati a pieno titolo nei gusti e nelle preferenze dei partenopei che hanno saputo trasformare questo cibo nato povero in pietanze principesche. Stocco e patate, Bucatini al sugo di baccalà, Stocco all’insalata, Baccalà in cassuola o arrecanato, in pastella e fritto, sono solo alcuni dei piatti che esaltano il pesce che arriva dai mari del nord nelle due gustose versioni. Versioni che ormai fanno parte della storia gastronomica dell’intera Campania che gli dedica tante rivendite e tantissimi piatti. Ed è proprio in omaggio a tutta questa antica e radicata tradizione che Ciro Polese, patron del Relais&Spa Villa Palmentiello, ha organizzato una cena dove protagonisti saranno in tutta la loro nobile semplicità lo Stocco ed il Baccalà. Una serata speciale che prevede, anche, la collaborazione degli alunni della scuola alberghiera di Vico Equense. Venerdì 11 novembre, dunque, sulle colline di Sant’Antonio Abate si rivivrà l’atmosfera della cucina contadina con un menù tutto dedicato al merluzzo che rivive nelle due prelibate forme. Ma la tradizione popolare sarà rivisitata dalla mano leggera della chef Maria Cannavacciuolo (nella foto) che proporrà per cena raffinati piatti che dall’antipasto al secondo racconteranno della loro bontà. In abbinamento i migliori vini campani e spettacolo musicale dal vivo
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Il 4 febbraio a Villa Palmentiello cena con Stocco e Baccalà
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