Da sabato 5 novembre alle ore 19.30, 1m2 (Un Metro Quadro) rinnova il proprio appuntamento con l’arte contemporanea presentando la mostra di Pietro De Scisciolo a cura di Graziella Melania Geraci. L’evento continua la collaborazione con il Trullo 227 e porta negli iconici oblò, aperti su strada 24 ora su 24, opere legate alle Emergenze e alle situazioni di criticità attuali. Gli spazi sperimentali di Martino Pezzolla, Giordano Santoro e Michele D’Amico, nei centri storici di Martina Franca e di Locorotondo, mostreranno contemporaneamente due diversi lavori di Pietro De Scisciolo, delle sculture che giocano con le forme e il linguaggio, accattivanti, per la riconoscibilità dell’oggetto quotidiano, e critiche, per il messaggio che sottendono. I cerotti in pietra di Giovinazzo mimano la leggerezza di una seconda pelle salvifica e protettrice, tutela di quella stessa terra da cui hanno origine e che necessita di essere curata. Il pane in pietra con i tasti del computer diventa il tecnologico cibo quotidiano, il nutrimento di cui abbiamo pericolosamente bisogno e che esibisce la propria autoreferenzialità. La mostra di Pietro De Scisciolo rimarrà visibile dal 5 al 13 novembre. L’opening si terrà in presenza dell’artista a 1m2 di Locorotondo in Via Dura 4, sabato 5 novembre dalle ore 19.30 con brindisi offerti dalla cantina Giustini.