Il cd contiene le Serenate per archi di Dvořák e Tchaikovsky, due capolavori del periodo romantico.
È stato lanciato ufficialmente su tutte le piattaforme digitali “Vivo”, il nuovo disco del giovane direttore d’orchestra campano Alfonso Todisco. Edito dalla Da Vinci Classics, il cd contiene le Serenate per archi di Dvořák e Tchaikovsky, due capolavori del periodo romantico. Il lavoro discografico è stato inciso in Ucraina, nel luglio 2021, con la KLK Symphony Orchestra di Leopoli, all’interno della prestigiosa Lviv Philarmonic Hall. L’editing e il missaggio sono stati curati da Enrico Landi – 45° Parallelo Studio, in provincia di Salerno. L’uscita di “Vivo” è stata annunciata in prima assoluta sulle frequenze della radio britannica BBC Radio 3, che ha trasmesso una parte della serenata di Dvořák. Così il Maestro Alfonso Todisco introduce ai brani contenuti in “Vivo”: «Immagino Dvořák e Tchaikovsky, al crepuscolo, che riflettono sul loro percorso, la loro arte, la loro vita. Immagino Dvořák emozionato, con in braccio il suo primo figlio nato da pochi mesi, ed all’orizzonte un futuro luminoso. Un prestigioso premio gli aveva da poco cambiato la vita, l’entusiasmo si confonde con la paura, inizia la vera sfida: la maturità. Immagino Tchaikovsky solo, immerso in se stesso, tormentato da una crisi personale e creativa. Cerca rifugio nella musica, si lascia trasportare dal proprio cuore, è probabilmente quella la strada, c’è luce in fondo al tunnel. Da li a poco una graduale rinascita spirituale lo porterà all’apice della sua carriera. Nella musica amo leggere delle immagini, delle suggestioni, sicuramente personali, ma ispirate da uno studio attento della vita dei compositori nel periodo della creazione delle opere. La musica di questi due capolavori è viva, ricca di sfumature, densa di emotività, frutto di una ricerca espressiva che i compositori stavano vivendo in un periodo di transizione della loro vita. Il carattere libero della “Serenata” è lo spazio creativo perfetto per le riflessioni musicali dei due autori romantici, che tra intimismo e virtuosismo danno vita a dei veri e propri “quadri d’autore”, in cui è facile perdersi ad occhi chiusi in un dialogo mistico tra sogno e realtà. La musica, dal sapore tipicamente romantico, è “viva”, intensa, evocativa di immagini. Basta ascoltare anche solo le prime battute per capire che è musica profondamente ispirata». “Vivo” è stato registrato prima che le tragiche vicende belliche squarciassero il territorio ucraino. Alla luce della drammatica situazione in cui negli ultimi mesi è stata coinvolta l’Ucraina, il Maestro Todisco collaborerà a varie iniziative in favore del popolo ucraino.