Connessi contro il cyberbullismo. Sarà un tema forte e di quotidiano riscontro quello che verrà trattato sabato 30 aprile al convegno organizzato dall’ “Associazione Resilienza”. Scavando nelle pieghe delle difficoltà adolescenziali e del distanziamento sociale che si crea tra le vittime ed il contesto in cui vivono, si cercherà di analizzare a 360 gradi tutte le dinamiche del fenomeno. L’incontro è stato voluto fortemente dall’avvocato Federica Buono, presidente dell’associazione.
“Bisogna sensibilizzare ed informare affinché violenze del genere possano essere sconfitte”, ha dichiarato l’avvocato Federica Buono, “dobbiamo tutelare i nostri figli ed i nostri studenti da questi mostri manipolatori di menti che si celano dietro ad uno schermo. È importante fare squadra. Stato, scuola e famiglia al fine devono cercare di unirsi contro il cyber bullismo. La legge 71 del 2017 ci pone le basi, aiutiamo i nostri giovani a reagire a questa manifestazione di violenza che non necessita di contatto fisico per fare del male”, ha concluso l’avvocatessa.
Il momento di confronto si terrà nel teatro della parrocchia di San Francesco da Paola. Molto ampio è il parterre degli ospiti, oltre al sindaco Cristoforo Salvati ed all’avvocato Lina De Vito, che apriranno la mattinata, interverranno il parroco di San Francesco Don Peppino De Luca, la dottoressa Alessia Zaccaro, psicologa dell’associazione ACABA, la dottoressa Viviana Vessa, sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Salerno, il dott. Angelo Frattini, sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Salerno, il colonnello Gianluca Trombetti, comandante provinciale del Comando dei Carabinieri di Salerno.
Saranno presenti anche studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Antonio Pacinotti”.