Arrivano tortani e casatielli a profumare la Pasqua campana

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Tortani e Casatielli, nella nostra regione, anche agli inizi del terzo millennio caratterizzano la Pasqua e la Pasquetta sia a tavola che nelle gite fuori porta. Questo è il periodo che vede le famose ciambelle pasquali profumare l’aria di case, panetterie e botteghe gastronomiche. E se il Tortano nasce con le con le uova nell’impasto, il Casatiello le porta solo sopra, come decorazione. Ma sono praticamente uguali. Stesso impasto, stessi ingredienti. Nelle ricette antiche entrambi prevedevano i ciccioli come unico ingrediente di carne di maiale. Il Tortano ha origini metropolitane, è tipico della città di Napoli e di alcune zone della regione. Mentre il Casatiello è un provinciale, tanto che per qualche dizionario gastronomico è la variante sorrentina del Tortano. E poi, da buon cafone con cervello fine, è stato il primo che nel tempo ha trasformato gli ingredienti, sostituendo il salame ai ciccioli. In alcune zone si aggiunge anche la soppressata e la ventresca (pancetta tesa).