Non ci poteva essere posto migliore per far nascere una scuola di cucina. Sant’Anastasia, come tutti i comuni che cingono le falde del Vesuvio, è territorio di eccellenze enogastronomiche che hanno contribuito non poco a fare grande la cucina partenopea. Gli ortaggi tra i cui i pregiati pomodorini del Piennolo, il vino, il famoso Catalanesca, il baccalà e altri prodotti tipici, oltre ad una diffusa cultura rurale fanno di questi luoghi zone d’elezione per la gastronomia. Quindi la struttura scolastica di via Boccaccio di Sant’Anastasia, l’università dei Gusti e dei Saperi, Unigus, si trova nel posto giusto per diffondere il sapere legato al mondo del cibo. Cucina, pizzeria, pasticceria e panificazione: sono le tematiche dei corsi base organizzati da questa scuola di alta formazione gastronomica. Ognuno di essi si compone di dieci sessioni formative ed esperienziali di 4 ore cadauna. E si concludono con un esame pratico e consegna degli attestati. L’Università dei Gusti e dei Saperi è un Ente accreditato alla Regione Campania ed è un canale d’accesso privilegiato al mondo del lavoro, in quanto favorisce l’incontro degli studenti con stimati e noti professionisti permettendo anche l’attivazione di stage in prestigiose aziende. I percorsi didattici partiranno nei primi giorni di marzo. Il primo è dedicato alla “Arte bianca, l’alchimia del pane” ed è mirato a formare figure professionali che si affacciano al mondo del pane e dei suoi derivati con il maestro Gennaro Cirelli, rappresentante della quarta generazione di una famiglia di panettieri. Poi c’è quello di cucina con “Il piatto giusto: corso base di cucina”, un primo livello dedicato ad aspiranti cuochi che partirà in primavera. E’ un percorso formativo sia teorico che pratico sugli argomenti base della cucina italiana. Invece il corso “Arte bianca, i segreti di una buona pizza” fornisce nozioni teoriche e pratiche sul mestiere del fornaio e del pizzaiolo. L’insegnate del corso, che partirà il 7 marzo, sarà Diego Viola, maestro specializzato in impasti innovativi. Pluricampione del mondo nella specialità a metro e terzo classificato ai Mondiali di Las Vegas (categoria Pizza Napoletana), è uno dei fondatori del codice del Pizzaiuolo ed è stato pizzaiolo del gala di Dolce & Gabbana. Infine c’è il corso di “Pasticceria, tecniche per dolci d’autore” che è un percorso formativo di carattere teorico-pratico durante il quale gli allievi sono attivamente coinvolti su postazioni di pasticceria personali, dove svolgono praticamente le ricette. La docenza sarà tenuta da Gennaro Volpe, noto pasticciere napoletano dalla carriera particolarmente brillante, ricca di premi e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.