Un angolo della piazza principale interamente targato Zerilli. Ma soprattutto interamente dedicato al gusto. Intorno alla storica fontana di piazza Umberto I di Vico Equense c’è un’interessante realtà che ha da poco subito un’operazione di maquillage che ha portato anche all’apertura di un ristorante. E con la ristrutturazione dei locali che hanno visto da sempre la presenza di un bar pasticceria è anche tornato il nome dello storico bar presente in questo posto agli inizi del ‘900. Il nome Zerilli, infatti, è un omaggio dei nuovi proprietari alla storica famiglia che gestiva il bar un secolo fa e che ha dato i natali alla generazione emigrata negli Stati Uniti tra cui si annovera la madre della rock star Bruce Springsteen. Ma è anche un omaggio alla tradizione gastronomica della zona che vede in primo piano i prodotti tipici del territorio nelle scelte del giovane pasticcere Costanzo Vanacore che dirige il laboratorio a vista del locale. Infatti il profumo dei dolci, compresi quelli della prima colazione, arriva direttamente dai forni che si possono ammirare insieme alla giovanissima brigata di pasticceria al lavoro, mentre si sorseggia un caffé o un infuso a scelta nella fornita lista. I croissant, le brioche, le graffette e le altre bontà da prima colazione hanno il gusto intenso ma leggero che contraddistingue un po tutta la pasticceria dello chef che si rivela in creazioni come la Torta pan di Spagna al cacao con crema chantilly all’arancio e mandorla pralinata o nei dolci monoporzioni come la mousse al cioccolato e caffè o ancora nella Tartelletta con cremoso al limone e meringa all’italiana. Oltre ovviamente a tutto il repertorio classico che vede in prima linea la delizia al limone, il babà, le crostatine con fragoline e le zeppoline di San Giuseppe. Proprio in questo periodo è pronta anche la linea dei gelati artigianali che il giovane pasticcere cura con particolare attenzione proponendo tanti gusti. Come sono in produzione le colombe pasquali artigianali che fanno parte del settore lievitati che lo chef segue con molta professionalità. Insomma una bella realtà messa su dalle famiglie Caso e Scarpati e affidata nelle mani del direttore Giuseppe Vanacore che dirige un giovanissimo staff di sala che completa il quadro di un’attività impostata sulla freschezza e novità di idee ma ben radicata nella tradizione, a cominciare dal nome.