Al fianco dei rodati formaggi di Campania, Calabria e Sicilia, del prosciutto crudo e di latticini delicati come la ricotta di pecora bagnolese, si è affiancato nell’ultimo periodo anche il miele della Campania. Ad entrare nella grande famiglia delle eccellenze che garantiscono qualità e sostenibilità al consumatore finale è l’azienda di Gerardo De Cillis di Castelnuovo di Conza, in provincia di Salerno, che porta avanti una tradizione giunta ormai alla terza generazione. Il bollino “Vero-Filiera Sostenibile” nasce nel 2018 da una intuizione del professore Vincenzo Peretti della Federico II, esperto di biodiversità, produzioni tipiche e certificazioni nazionali e comunitarie e del consulente alle vendite e titolare di agenzia di distribuzione e rappresentanze di prodotti agroalimentari Giuseppe Di Bernardo. Il bollino “Vero-Filiera Sostenibile” è applicabile a tutti gli alimenti che superano uno specifico test di controllo e di qualità che stabilisce l’idoneità ad ottenere un’apposita attestazione di conformità che consente il rilascio. La ricerca di prodotti controllati, tracciati e facilmente riconoscibili è in costante crescita, un altro importante indicatore della maggiore consapevolezza del consumatore finale. Si stima che, nel complesso, gli italiani hanno cominciato a privilegiare i prodotti nazionali incrementando gli acquisti di circa l’8% facendo attenzione ad ogni tipo di indicazione sull’origine degli alimenti. Ecco perché il bollino Vero Filiera-Sostenibile e l’indicazione della filiera assumerà nel 2022 una importanza sempre maggiore. Tocca soprattutto alle produzioni più piccole avvicinarsi a questa realtà per verificare se si posseggono tutte le carte in regola per poter ottenere il bollino e proseguire per raggiungere i seguenti obiettivi:
· Sostenibilità della filiera agro-zootecnica
· Opportunità per distinguersi dal mercato e dalla concorrenza
· Miglioramento dell’immagine
· Differenziazione competitiva dai concorrenti
· Comunicare in maniera diretta ed efficace
· Riduzione dei rischi da contraffazione ed imitazione a tutela del consumatore
· Promozione su produttori e fornitori di azioni volte a conseguire maggiore qualità
· Promozione di campagne di informazione e di educazione nutrizionale
Particolare attenzione sarà rivolta, ancora una volta, al demone della contraffazione. Controlli sempre più capillari affinché a trionfare sia tutto ciò che è VERO.