Se il dolce fa la storia: Sorrento celebra il pasticcere Carmine Marzuillo, inventore della Delizia al Limone

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L’appuntamento l’11 novembre alle ore 18 nella sala del Consiglio Comunale

Quando i dolci fanno la storia. La storia con la S maiuscola. Sia per la loro longevità che per la loro fama e fortuna nei confronti dei consumatori che li amano nel tempo. E sia perché nella loro vita hanno incrociato regnanti e personaggi famosi o addirittura sono stati da essi creati. E’ la storia della crema Chantilly inventata dal grande maitre Vattel nell’omonomo castello francese. Come lo è quella del Babà che ha trovato la sua patria ideale a Napoli dopo essere stato inventato addirittura da un re polacco. Ma è anche la storia della Delizia al Limone che è stata inventata a Sorrento oltre mezzo secolo fa e ancora raccoglie consensi nel mondo intero. Il primo a pensare e creare il dolce che sarebbe diventato il simbolo della costiera e dei suoi limoni, oltre che ad essere poi interpretato da tutti i migliori pasticceri campani, è stato il compianto Carmine Marzuillo pasticciere per una vita. Marzuillo scomparso circa un anno fa, sarà ricordato domani 11 novembre, alle ore 18.00,  nella Sala del Consiglio Comunale di Sorrento, dove cittadini, amici, chef e pasticceri si riuniranno, grazie all’Associazione Cuochi Penisola Sorrentina per ricordare ed omaggiare la sua figura che è entrata nella storia. Del resto nella sua lunga carriera ha deliziato i palati di grandi personaggi dell’epoca: dal re Farouk, che soggiornò presso il Parco dei Principi, dove Marzuillo lavorava, al 34^ presidente americano, Dwight D. Eisenhower, per il quale preparò, in occasione di un pranzo a Villa Madama, un fantastico babà. Tra gli estimatori dei suoi dolci si annovera anche l’indimendicato presidente Usa John Fitzgerald Kennedy che, in visita a Roma, gustò e apprezzò una torta preparata per l’occasione. Una vita lavorativa intensa quindi, trascorsa nelle cucine di hotel di grande prestigio, sempre impegnato a realizzare dolci superlativi. Impossibile dimenticare i suoi dolci esposti nelle vetrine delle belle sale del Gran Bar Maresca di Sorrento. Una carriera luminosissima, dunque, suggellata dal conferimento del titolo di Cavaliere della Repubblica. Ma il suo nome rimane intimamente legato alla Delizia al limone, che ebbe successo e diffusione tra i clienti del Ristorante Antico Francischiello di Massa Lubrense, dove Carmine Marzuillo lavorava negli anni ’70,  in coppia con  Alfonso, suo fratello chef.  Il dolce fu anche presentato, fuori concorso, nel ’78, al meeting nazionale dei cuochi di Formia e venne premiato personalmente da Luigi Carnacina, che volle assegnargli una medaglia d’oro.