International Family Office Conference. L’International Business Summit dell’anno che ha come protagonista l’Italia.
Si concludono oggi i tre giorni, che hanno visto presso l’hotel Excelsior di Roma, l’incontro dei più grandi investitori degli Stati Uniti d’America per analizzare le ipotesi di investimento in Italia. Presentato ieri, il rapporto Export 2021 dell’Ufficio Studi di SACE, con la partecipazione del Presidente Rodolfo Errore. Le esportazioni italiane di beni sono cresciute in questo ultimo anno dell’ 11,3%, con un ritorno ai livelli pre-Covid. Le vendite Made in Italy hanno raggiunto i 482 miliardi di euro, per poi continuare ad aumentare del 5,4% nel 2022, con l’obiettivo, già nel 2024 di raggiungere il valore di 550 miliardi di euro. Il 2021 verrà ricordato come l’anno in cui l’export italiano ha ripreso il percorso di crescita con risultati a doppia cifra. Senza tralasciare che il nostro Pil è migliore della media europea e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si sta rivelando come traino dello sviluppo del Paese. Entusiasmante intervento del Presidente dell’Interporto Sud Riccardo Monti, che ha illustrato come l’Italia debba divenire il primo investimento degli Stati Uniti all’estero. E’ inoltre intervenuto l’ICE, attraverso l’ottima relazione di Paola Paolocci. Il tutto, moderato dall’ottimo intervento del Presidente di Confinternational Salvo Iavarone. Confinternational rappresenta oggi la più grande organizzazione italiana in grado di fare da collante tra le aziende Italiane e gli investitori esteri.