Stasera, alle ore 21, presso la Cattedrale di San Rufino, ad Assisi, il Coro della Cattedrale di Sorrento si esibirà nell’ambito di Assisi Pax Mundi, la rassegna internazionale di musica sacra organizzata dalle Famiglie Francescane, con la collaborazione della Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco, per contribuire alla promozione di una cultura della musica sacra, in particolare quella legata alla figura di San Francesco e al mondo francescano. Il giorno seguente, sempre alle ore 21, è invece previsto il concerto finale, nella Basilica Superiore di San Francesco, che vedrà l’intervento di tutti i gruppi partecipanti. “Siamo entusiasti che, in un momento così importante di incontro tra musica e spiritualità, canto e religione, la nostra città sia presente con una propria rappresentanza – ha dichiarato il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola – Un momento di cultura, di pace e di collaborazione tra popoli e culture. Il nostro coro, nei suoi 54 anni di storia ha contribuito alla formazione musicale, morale e religiosa di generazioni di ragazzi della penisola sorrentina”. Il Coro della Cattedrale di Sorrento nasce nel 1967, dalla passione per la musica del giovane sacerdote don Antonio Izzo, scomparso prematuramente nel 1985, ed è iscritto dall’anno di fondazione alla Federazione Nazionale dei Pueri Cantores. Ha partecipato a congressi e a rassegne organizzate in Italia e all’estero e abbraccia una larga fascia d’età, dalle voci bianche dei bambini e ragazzi compresi dai 6 ai 13 anni, al gruppo di giovani e adulti, molti dei quali cresciuti all’interno di questa grande famiglia. Il repertorio musicale spazia dal sacro al gospel, dagli autori classici a quelli contemporanei, dalla semplicità del canto monodico alla complessità di quello polifonico a quattro o più voci. Il gruppo è composto da circa 60 elementi, è diretto dalla maestra Ilena Cafiero, che si avvale dell’aiuto di un organico musicale molto ampio e formato anche da professionisti, ed è accompagnato all’organo dalla maestra Mariacristina Converso.