Eccellenze Campane: Il ritorno della Castagna di Montella

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Tra siccità, incedi e malattie delle piante, l’autunno regala sempre meno castagne. Anche in Campanaia la raccolta si presenta all’insegna dell’incertezza. Ma fortunatamente vi sono alcune zone della regione che rappresentano lo zoccolo duro della produzione che comunque regalerà calde emozioni agli appassionati di questo frutto figlio dei boschi.  Tra queste sicuramente spicca la “Castagna di Montella” a cui spetta senz’altro un posto di rilievo. Tutelata dal marchio Igp, la pregiata castagna che si produce in provincia di Avellino, appartiene alla varietà “Palummina”, di pezzatura media e forma tondeggiante, con una delle due facce piatta (che ricorda appunto una piccola colomba) e la polpa bianca, croccante e dolce. Con una produzione che supera gli ottantamila quintali all’anno rappresenta, dunque, un importante elemento dell’economia complessiva delle zone alte dell’Irpinia, oltre che una delle eccellenze della nostra regione.