Avrà luogo domenica 12 settembre alle ore 20.00 in piazza Mazzini, l’evento “Un seme per San Marzano – ricominciamo da qui”, una manifestazione culturale volta a riscoprire le tradizioni cultural – popolari della città del pomodoro.
Proprio questo prodotto, che ha reso la cittadina dell’Agro così celebre in tutto il mondo, sarà il filo conduttore della serata.
L’evento, organizzato dall’associazione capofila Il mulino infinito, vanta la partecipazione di altri partner, tra i quali AlmaMente, Briganti Team e Il Mosaico.
Tutte queste realtà hanno operato in sinergia per allietare la serata ai convenuti con canti popolari eseguiti da artisti locali e per far scoprire ai più piccoli l’arte della lavorazione dei pomodori in bottiglia. Durante la serata ci sarà una simpatica sfilata delle “Bambine pomodorine” e la donazione di un dipinto realizzato in tempo reale sul tema dell’evento. Ma non è tutto. Verrà infatti presentato anche il progetto intitolato “La ricerca sposa le tradizioni”.
“Siamo davvero felici di realizzare quest’evento, che ci riporta alle nostre origini ed alla nostra ricchezza –ha detto la professoressa Margherita Oliva – con il valore aggiunto dalla ricerca scientifica offerta dall’Università Unicusano, che questa sera mi consente di illustrare il progetto “Un seme per San Marzano” per la promozione e la crescita culturale ed economica della mia San Marzano. Questa serata rappresenta dunque un momento di leggerezza dopo i lunghi mesi di stop legati alla pandemia, di aggregazione e di “semina” per un prospero raccolto a vantaggio di tutta la comunità”.