“Caffè del Birbantello”, progetto sociale per Napoli, realizzato da Caffè Borbone in collaborazione con l’istituto Ozanam della Fondazione Rione Sanità

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Il 20 settembre, consegnate borse di studio ai ragazzi più talentuosi, che hanno partecipato ai laboratori. Parte del ricavato della limited edition, frutto del lavoro dei bambini, andrà a sostenere le attività formative dell’Ente

Fantasia, divertimento, cultura, aggregazione e gusto. Questo il mix, che ha dato vita a “Il Caffè del Birbantello”: progetto sociale per Napoli, nato dalla collaborazione tra Caffè Borbone e l’istituto Ozanam della Fondazione Rione Sanità. Un vivace e coloratissimo laboratorio creativo, che ha coinvolto bambini dai 5 ai 13 anni del rione Sanità, chiamati ad esprimere tutto il proprio estro in un avvincente contest, la cui premiazione è avvenuta il 20 settembre, con la consegna di borse di studio ai ragazzi più talentuosi. Una sfida a “colpi” di idee geniali, matite e parole, che trasformerà, letteralmente, il packaging della prossima “limited edition” firmata Caffè Borbone.  In particolare, ai giovani creativi era stato chiesto di pensare a 30 frasi su Napoli, da stampare sull’incarto delle cialde (in collaborazione con Seda Group azienda, anch’essa partenopea, specializzata in soluzioni di imballaggio sostenibili ed innovative). Hanno, inoltre, creato 5 disegni ispirati al caffè espresso napoletano, che ritroveremo su originali scatole contenenti le amatissime cialde del brand, per il packaging anche Smurfit kappa Italia ha contribuito al progetto. Una parte del ricavato andrà a finanziare le attività formative promosse dall’istituto Ozanam della Fondazione Rione Sanità. Un progetto, che ben si concilia con l’impegno che Caffè Borbone porta avanti da anni, legato alla sostenibilità sia ambientale, che sociale, che non può non partire dal territorio. Obiettivo della lodevole iniziativa: offrire ai bambini un’opportunità didattica e creativa, che educhi e valorizzi le proprie attitudini. Un’idea, che ha trasformato l’impegno dei ragazzi in un risultato concreto, il “prodotto”, donando loro senso di appartenenza e generando interesse verso una tradizione radicata al territorio. Un luogo unico e dalle antiche origini, come la Sanità, interessato, negli ultimi tempi da un gran fermento culturale e da uno straordinario lavoro di riqualificazione. Con queste premesse, il connubio ideale non poteva essere che con Caffè Borbone, torrefazione nata proprio a Napoli, dove il caffè è storia. Un prodotto dalla radicata e antica tradizione, che vive in tutte le case, unificando realtà sociali diverse. “Ci sta particolarmente a cuore, riuscire a dare ai ragazzi la possibilità di esprimersi e al contempo, di sentirsi parte di un territorio dal patrimonio culturale immenso, che manifesta da secoli una straordinaria forza creativa – dichiara Massimo Renda, Presidente esecutivo di Caffè Borbone -. Cerchiamo di essere sempre più vicini a chi ne ha bisogno e al territorio dove l’azienda è nata e ha mosso i primi passi. L’impegno con realtà locali – conclude – è un’azione imprescindibile per un’azienda come la nostra, che fa della sostenibilità uno dei punti cardine della propria mission”. In realtà, il laboratorio al Rione Sanità rappresenta solo il primo di una serie di attività, che Caffè Borbone intende portare avanti per sostenere le future generazioni cercando di dare slancio e sostegno a tutti quei ragazzi dalle grandi potenzialità, ma dalle poche occasioni di espressione.