Al via il progetto “Cibo circolare”, elaborato dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Sorrento. L’iniziativa ha come scopo la riduzione degli sprechi alimentari e della produzione di rifiuti, mediante la riduzione della tariffa Tari per le utenze non domestiche relative ad attività commerciali, industriali, professionali e produttive in genere, del settore alimentare, che a titolo gratuito cedano tali beni agli indigenti e alle persone in maggiori condizioni di bisogno, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 17 della cosiddetta Legge Gadda.
Secondo le modifiche al Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta unica comunale – Componente Tassa Rifiuti Tari, approvata nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, è prevista una riduzione fino al massimo del 20% della parte variabile della tariffa per i locali di attività che cedano eccedenze alimentari ad associazioni assistenziali o di volontariato aderenti all’iniziativa, piuttosto che smaltirle come rifiuti.
“L’applicazione della Legge Gadda punta a creare un circuito virtuoso finalizzato a contrastare la cultura dello spreco trasformandolo in risorsa – spiega l’assessore all’Ambiente, Valeria Paladino – All’aspetto ambientale di riduzione dei rifiuti, si affianca il fine sociale di vicinanza alle attività commerciali e alle persone in situazione di bisogno. “Cibo circolare” si pone dunque come scopo l’integrazione di tutti gli aspetti della sostenibilità: ambientale, economica e sociale”.
A breve si provvederà alla divulgazione delle modalità di adesione nonché alla distribuzione dell’apposita modulistica.