Strumentalizzata la manifestazione ristoratori e gestori di palestre a Montecitorio. La comunicazione mediatica a servizio della politica non dice la verità.
Strumentalizzata la manifestazione ristoratori e gestori di palestre a Montecitorio. Si é parlato di tensione e scontri con la Polizia. La stampa ha dichiarato che alcuni poliziotti sarebbero stati feriti dal lancio di bottigliette, mentre era in atto un nuovo tentativo dei manifestanti, di forzare il cordone delle forze dell’ordine. Dura la reazione del ministro dell’Interno Luciana La morgese che giudica inaccettabile un comportamento così violento: «Non si può accettare che, in una fase così difficile per il Paese in cui è richiesto il massimo sforzo di coesione e di reciproca solidarietà, le ragioni della protesta sfocino in comportamenti che provocano ulteriori tensioni e disagi”, criticando anche la manifestazione pacifica tenutasi con il blocco stradale a Caserta. Ed invero, ci sono stati numerosi tentativi di boicottaggio, sono stati fermati pulman, i manifestanti non riuscivano ad arrivare a Piazza Montecitorio. C è stato solo un tentativo di rottura delle transenne da parte di ignoti, ma erano presenti anche esponenti di Casa Pound e seguaci di QAnon , elementi che non avevano nulla a che fare con la pacifica manifestazione. “Vogliamo riaprire e vogliamo farlo in sicurezza”, questo è il grido disperato di tutte le categorie chiuse in nome del Covid. L’unica verità che andrebbe raccontata.