Devastanti i dati di Sport e Salute sulla chiusura delle Associazioni e Società Sportive dilettantistiche in Italia.
Sono stati diffusi dalla società Sport e Salute, sulla base dei questionari somministrati a 34500 associazioni e società sportive dilettantistiche sul territorio. Si tratta di dati devastanti, a febbraio 2021 risultano chiuse il 56% delle attività di ASD e SSD, l’8 per cento “ha cessato definitivamente la propria attività nel 2020-2021”. Il 44% è rimasto in vita grazie alle attività riservate agli atleti che partecipano a eventi e competizioni di livello agonistico, un strumento di apertura che ha funzionato anche nelle zone rosse, non mancando però gli scontri con le forze dell’ordine, sempre impegnate a sanzionare “l’untore sbagliato” e le numerose polemiche degli enti di promozione sportiva, che hanno lamentato una discriminazione a vantaggio delle federazioni.