Il decreto sostegno slitta alla prossima settimana, mentre le attività chiuse sono sull’orlo della povertà.
Il decreto sostegno slitta alla prossima settimana, mentre le attività chiuse sono sull’orlo della povertà. Per il primo decreto economico del governo Draghi, servono ancora approfondimenti e il nulla osta della grande maggioranza politica. Il decreto, che avrebbe dovuto garantire la sopravvivenza di molte categorie lavorative ferme già da gennaio, viene ancora posticipato, ufficialmente per integrare le norme arrivate dai dicasteri, come il pacchetto lavoro con le misure per la proroga della Cig. Intanto le notizie trapelate non sono confortanti. Nessun ristoro per le spese di gestione delle attività chiuse, come canoni di locazione e spese fisse. Neppure attraverso la cessione del credito di imposta. Un probabile sostegno per tutte le partite iva, anche quelle che hanno continuato a lavorare, purchè autoocertifichino un calo del fatturato annuo, con il riconoscimento, del solo 20% delle perdite del bimestre gennaio febbraio 2021.