Un omaggio all’anno dantesco. E’ così che si presenta il tradizionale uovo gigante pasquale della Storica Fabbrica del Cioccolato Gay-Odin che per la prima volta celebra Dante Alighieri, padre della lingua italiana: una forma di puro cacao, realizzata con trecentocinquanta chili di cioccolato distribuiti su due metri e mezzo di altezza, che i maestri artigiani della casa hanno decorato ad arte per commemorare i 700 anni dalla scomparsa del Sommo Poeta. Ad impreziosire la superficie dell’uovo un disegno che trae ispirazione dall’affresco del 1465 “La Divina Commedia illumina Firenze” custodito nel duomo di Firenze: i decoratori di Gay-Odin hanno infatti riprodotto a mano libera l’immagine di Dante Alighieri avvolto nel suo celebre abito rosso, con in testa una corona d’alloro e in mano la Divina Commedia, sua opera massima. Tutt’intorno un vortice di versi, quelli più celebri scritti dal poeta, che col passare del tempo sono entrati a far parte della lingua italiana diventando espressioni di uso comune. <<Da circa trent’anni, in occasione della Pasqua, dedichiamo un uovo gigante ad un grande evento o personaggio che in qualche modo ha lasciato un segno del suo passaggio>> afferma Marisa del Vecchio, Amministratore Delegato di Gay-Odin che prosegue <<quest’anno la scelta non poteva che ricadere su Dante Alighieri. Con questa scultura di cioccolato anche noi di Gay-Odin vogliamo, a nostro modo, celebrare la sua grandezza e l’inestimabile patrimonio linguistico e letterario che ci ha donato. Peccato solo che all’epoca il cacao non fosse ancora arrivato in Europa. E quindi Dante non ha potuto gustare una tazza di questo nettare che è il cioccolato. >> Lo scorso anno il tema scelto fu l’albero della vita, archetipo di forza, energia e positività fortemente voluto dalla famiglia Maglietta per celebrare il centenario del Cioccolato Foresta, prodotto iconico della casa. Ma numerosi sono i personaggi illustri e gli eventi che hanno trovato spazio sull’uovo gigante di Gay-Odin: dal bicentenario della nascita Giuseppe Verdi alla scomparsa del cantautore e musicista napoletano Pino Daniele, dal prestigioso trofeo dell’America’s Cup all’uovo dedicato al Museo Archeologico Nazionale di Napoli e quello pensato per omaggiare il regista e premio Oscar Paolo Sorrentino.