Condono Fiscale. L’ennesima presa in giro per i contribuenti.
Con il Decreto Sostegni arriva il condono e l’ennesima presa in giro per i contribuenti. Limitato a importi di 5000 euro, per gli anni 2000-2010 è destinato ai soli contribuenti con un reddito inferiore ai 30 mila euro. Un tema caldo, che ha provocato lo slittamento del CdM e della successiva conferenza stampa di Draghi nella giornata di venerdi. Trattasi di cartelle inesigibili perché già tutte prescritte. La prescrizione delle cartelle esattoriali è di 5 anni ( 10 anni a seguito di sentenza), considerato che corre l’anno 2021, sono state condonate cartelle già prescritte e non più esigibili. In molti casi queste cartelle non sono state neppure regolarmente notificate, con un danno erariale proprio nei confronti Stato. Una pace fiscale che oltre a essere una beffa per i contribuenti è un condono tombale per gli errori procurati dal sistema della riscossione, che eviterà di pagare le spese di condanna dei ricorsi in corso.