La perturbazione che sta interessando la Campania con piogge e temporali anche forti continuerà ad insistere sulla regione e subirà un ulteriore peggioramento a partire dalla nottata, quando i modelli matematici evidenziano nuove rilevanti precipitazioni.
Lo rende noto la Protezione Civile regionale In considerazione dell’evoluzione del quadro meteorologico e del consistente rischio residuo di frana e caduta massi, reso ancora più elevato dai consistenti fenomeni verificatisi nelle ultime 12 ore proprio nelle zone della regione già interessate da dissesti di varia natura, è stata prorogata di ulteriori 24 ore l’allerta meteo.
Aumentato il livello di criticità anche per la zona 5 (Tusciano e Alto Sele) che diventa Arancione, come le zone 3,6,8 (Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento; Zona 8: Basso Cilento).; Sul resto della regione prorogata l’allerta di colore Giallo. Anche i venti tenderanno ad intensificarsi nuovamente su tutto il territorio nel corso della giornata di domani, mercoledì 10 febbraio, al punto da determinare un incremento del moto ondoso con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Alla attenuazione dei fenomeni prevista per il pomeriggio odierno seguirà dunque una ripresa delle precipitazioni e un incremento dell’intensità dei fenomeni, sia in ordine ai temporali che alla forza del vento e del moto ondoso