Il presidente dell’associazione animalista Scar, Salvatore Astarita, lancia il progetto Sorrento Pet Friendly per la ripresa turistica post covid

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Salvatore Astarita Presidente della associazione animalista Sorrento Coast Animal Rescue

Sorrento città Pet Friendly. Sorrento resa ancora più accogliente ed invitante grazie al progetto che punta sull’accettazione degli animali domestici e da compagnia.  Un progetto che aiuta  non poco in un periodo in cui si parla di ripresa del turismo affossato dalla pandemia. Un progetto ambizioso che vede in prima linea l’Associazione Sorrento Coast Animal Rescue che ha a cuore il destino degli animali; ma anche quello economico e turistico della città del Tasso. Infatti, il suo presidente Salvatore Astarita  è partito dalla semplice creazione di un rifugio per gatti abbandonati ed è arrivato a proporre alle istituzioni locali, attraverso la Fondazione Sorrento, il suo progetto che prevede, con poca spesa, un ritorno di immagine che consentirebbe alla città di mettere nella vetrina delle offerte anche l’opportunità della vacanza senza separarsi dall’amato cane o gatto. Insomma i migliori amici dell’uomo non solo sono bene accetti ma diventano anche un motivo in più per scegliere Sorrento tra le tante località turistiche che attirano miglia di visitatori ogni anno. Ma per rendere questa nuova modalità di richiamo turistico, concreta e realizzabile, spiega Astarita, ci vuole un  pizzico di buona volontà da parte dei comuni della penisola sorrentina a cui è stato inviato il progetto. Non a caso, sottolinea Astarita: “2 persone su 5 portano con se il proprio animale in vacanza e questo trend è in continua crescita, la penisola sorrentina non può perdere un occasione così importante”. Per rendere la costiera Pet Friendly, però, sono necessarie alcune iniziative che lancino l’immagine di una realtà attenta al mondo animale. Per prima cosa il progetto prevede la cura, il benessere e la tutela degli animali randagi anche attraverso regolamenti comunali. Quindi la relativa attivazione di un pronto soccorso per animali, campagne di sterilizzazione dei randagi, centri di accoglienza, realizzazione di aree dedicate comprese le spiagge, creazione di spazi di verde per lo sgambettamento con abbeveratoi e contenitori per la pulizia degli escrementi, installazione di distributori automatici di cibo e acqua. Infine la creazione di un apposito cimitero. Ovviamente Astarita ha pensato anche alle fonti di finanziamento tra cui una Card Pet che darebbe diritto ad una serie di sconti nei negozi che aderiscono all’iniziativa applicando una vetrofania sulla vetrina.  Da tutto questo nasce, poi, la cultura necessaria per accogliere anche gli animali dei turisti che si sentirebbero come a casa loro nel modo più completo. Insomma si tratta di piccoli accorgimenti che trasformerebbero le città costiere in cittadine a dimensione di uomo e dei suoi compagni più fidati, per appagare il senso civico e morale degli abitanti ma soprattutto per offrire un motivo in più ai turisti che arrivano da tutto il mondo.

IL PROGETTO STILATO DA ASTARITA :

Gli animali domestici sono una presenza sempre più costante nelle famiglie.
Ormai il loro numero ha raggiunto quasi quello della popolazione e la loro incidenza nella vita delle
persone è sempre più marcata. Sia da un punto di vista sociale, perché la presenza di animali
domestici arricchisce le nostre vite, sia dal punto di vista economico, per il volume d’affari che sono
in grado di generare.
Dati statistici che confermano un trend in forte aumento di anno in anno.
Nel mondo infatti una persona su due possiede un animale domestico e due persone su cinque
portano i loro amici a quattro zampe in viaggio, sebbene le tanto agognate vacanze possono spesso
trasformarsi in un dilemma quando si tratta di decidere come gestire il proprio animale domestico.
Affidarlo alle cure di amici, parenti o strutture specializzate, è spesso un’opzione che viene
immediatamente scartata, ma che poi torna alla ribalta quando la ricerca di una meta e di un alloggio
adatti ad accogliere il compagno a quattro zampe diventa un’ardua impresa. Pertanto il progetto
studiato dall’associazione Sorrento Coast Animal Rescue per la nostra città porrebbe Sorrento tra
le città italiane con sistemazioni e servizi Pet-Friendly dove trascorrere tutti insieme una vacanza
indimenticabile.
Questa idea non è mossa solo dall’etica, ma anche dal fatto che ormai in tutt’Italia e nel mondo le
iniziative Pet-Friendly si stanno diffondendo e catalizzano una importante fetta di turismo. Un atto di
civiltà che allo stesso tempo può incentivare il turismo verso il nostro territorio, un progetto che
potrebbe anche coinvolgere e premiare le strutture ricettive o rifugi dedicati che favoriscono
l’accoglienza di turisti con animali.
Intendiamo realizzare un’ampia gamma di azioni coordinate per rendere Sorrento una zona “PetFriendly”.
TITOLO PROGETTO
SOGGETTO PROPONENTE
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’
Progetto permanente per la città di Sorrento e Penisola Sorrentina.
Residenti e Turisti.
Per ottenere questo risultato prevediamo di attivare molte azioni specifiche di seguito descritte:
Cura del benessere e della tutela, in primis, degli animali randagi:
 Progetto che preveda da parte dall’ASL Veterinaria Territoriale, l’aumento delle giornate
dedicate alla sterilizzazione dei gatti e allo stesso tempo contributi finalizzati alle medesime
da parte dei comuni.
 Autorizzazione da parte dei Sindaci della remissione dei cani sul territorio dopo la
sterilizzazione.
 Individuazione di una location da destinare ad animali in difficoltà e/o in attesa di adozione.
 Attivazione di un presidio di “pronto soccorso” attivo 24 ore al giorno.
 Promozione di un regolamento per il benessere e la tutela degli animali da sottoporre al
vaglio delle Amministrazioni Comunali presenti sul territorio.
 Individuazione di una sede dove allocare un nucleo operativo in grado di assicurare qualsiasi
genere di intervento di soccorso o di assistenza anche mediante l’attivazione di un sito
internet per divulgare le attività della associazione e per inoltrare segnalazioni.
 Progetti speciali per l’adozione di cani e gatti.
 Bau beach.
 Realizzazione di un cimitero per animali domestici e/o randagi.
 Aree di sgambamento per cani.
 Stand permanente per raccolta fondi, distribuzione di vademecum e altro materiale
informativo.
 Campagne di sensibilizzazione ed informazione alla cittadinanza con duplice scopo: mettere
in campo misure per una seria prevenzione al randagismo e allo stesso tempo far conoscere
i benefici di vivere con un animale.
Diffondere la cultura Pet-Friendly tra cittadini e turisti;
Sostenere, rinnovare e implementare l’offerta dei servizi per la cura e il benessere degli
animali domestici e randagi;
Valorizzare tale offerta ai fini turistici.
OBIETTIVI/RISULTATI ATTESI
TEMPI E LUOGHI DI SVOLGIMENTO
DESTINATARI DIRETTI E INDIRETTI
In relazione agli obiettivi suindicati, le proposte di sponsorizzazione di natura tecnica potranno
prevedere:
 La realizzazione di strutture dedicate all’accoglienza degli animali di affezione.
 L’offerta di prodotti, servizi ed altre utilità a tutela degli animali e del loro benessere.
 L’installazione nei parchi e nei percorsi urbani di punti approvvigionamento acqua e sacchetti
per la raccolta degli escrementi e contenitori per lo smaltimento.
 Installazione di distributori automatici di alimenti e acqua per animali.
 La produzione di materiale informativo e promozione, rivolto sia ai cittadini che ai turisti.
 La realizzazione di workshop sull’educazione/addestramento cani, tenuto da un educatorecomportamentale facente parte di Gruppi o Associazioni Cinofile.
 La realizzazione di attività di comunicazione volte a promuovere l’immagine di Sorrento come
città pet-friendly.
 La sensibilizzazione degli Operatori e delle realtà turistiche e trasporti pubblici e privati
sull’importanza di mantenere alti standard di qualità.
 Distribuzione di una tessera gratuita per volontari attivi e gattari, con dotazione di pettorina e
tessera identificativa con logo delle due associazioni e fondazione Sorrento.
 Posizionamento di segnaletica stradale in zone non urbane con indicazione “possibilità
animali vaganti”.
 Posizionamento di segnaletica stradale in zone urbane e non urbane con indicazione
“presenza colonie feline.
 Rifornimento da parte delle società di smaltimento rifiuti di contenitori biodegradabili gratuiti
per le persone che quotidianamente accudiscono gli animali in strada.
 Realizzazione di ogni altro bene o servizio o utilità funzionale alla realizzazione del progetto,
sia dal punto di vista etico-sociale sia dal punto di vista dell’offerta turistica.
 Riteniamo importante inoltre individuare i criteri per classificare le strutture “Pet friendly” del
nostro territorio ed eventualmente creare un vero e proprio disciplinare per assicurare una
garanzia di qualità minima. Su di essi si potranno predisporre attività di promozione
specifiche.
ATTIVITA’ PER RECUPERO FONDI
 Card Pet- Friendly turisti e cittadini.
 Mappa Pet- friendly turisti.
 Mostra a tema animali in collaborazione con l’istituto d’arte di Sorrento.
 Raccoglitori soldi e/o cibo in collaborazione con l’associazione artigiani intarsio sorrentino.
 Eventi a supporto raccolta fondi.
 Lettera di presentazione del progetto ai Comuni, Enti e Associazioni.
 Pensione per cani e gatti.
 Esposizione cani