Durante il discorso tenuto oggi alla Camera, Draghi ha dichiarato “ il fatto che non abbia detto nulla ieri sullo sport, non significa che sia meno importante. E’ un mondo profondamente radicato nella nostra Società e nell’immaginario collettivo, fortemente colpito dalla pandemia. Questo governo si impegna a preservare e a sostenere il sistema sportivo italiano, tenendo conto della sua peculiare struttura e dei molteplici aspetti che lo caratterizzano, non solo in relazione all’impatto economico, agli investimenti e ai posti di lavoro, ma anche per il suo straordinario valore sociale, educativo , formativo e salutistico”. In questi giorni c’è un grande fermento tra gli operatori del settore, i ristori previsti per i primi giorni di gennaio sono saltati, ancora nulla è dato sapere circa la eventuale riapertura delle strutture per il 6 marzo e la riforma dello sport scadrà il 28 febbraio, se non ci sarà il parere delle Commissioni Cultura di Camera e Senato tutto andrà in fumo.