Il Tar della Campania ha respinto la richiesta di sospensiva presentata da alcuni genitori dei Comuni di Poggiomarino e Castellammare di Stabia (Napoli) contro le ordinanze dei sindaci che hanno sospeso, a scopo precauzionale, la didattica in presenza nelle scuole.
Il presidente della quinta sezione del TAR, Maria Abbruzzese, ha ritenuto che – per il Comune di Poggiomarino – la durata della misura disposta dal sindaco (fino al 26 febbraio 2021) esclude “un pregiudizio di estrema gravità e urgenza”, ed ha fissato l’ udienza di merito per la trattazione del ricorso, presentato dall’ avv. Diego Chirico, il 16 marzo. Il Comune di Poggiomarino era rappresentato dall’ avvocato Luisa Belcuore. Analoga decisione del TAR Campania per quanto riguarda Castellammare di Stabia, dove un’ordinanza del sindaco ha sospeso la didattica in presenza fino al 21 febbraio. Il giudice ha escluso un danno “di estrema gravità e urgenza”,, che avrebbe giustificato la concessione della sospensiva dell’ ordinanza del sindaco ed ha fissato l’ udienza di merito per il 16 marzo. I ricorrenti erano rappresentati dal’ avvocato Corrado Elia. Il Comune di Castellammare di Stabia non si è costituito in giudizio