Felpe Gucci e Dsquared, t-shirt Givenchy, giubbini Prada ma anche borse Gucci, portafogli Luis Vuitton e cinture Dior: aveva allestito un vero e proprio atelier del falso nel terraneo di un palazzo di via Giuseppe Calasanzio, a Napoli, il 46enne napoletano con precedenti di polizia, denunciato per ricettazione, contraffazione, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi dagli agenti del Commissariato Vicaria Mercato del capoluogo partenopeo. I poliziotti hanno individuato il “negozio” ieri mattina, durante dei controlli. Nel terraneo sono stati trovati scaffali, manichini, specchi e spazi per la misurazione dei capi. Trovati e sequestrati 259 capi d’abbigliamento recanti marchi contraffatti di note “griffe” d’alta moda. Inoltre, con il supporto di personale tecnico dell’ENEL, la Polizia ha scoperto anche che il contatore era stato allacciato abusivamente alla rete pubblica.