Sono 39 le persone che hanno contratto, in varie forme, il Sars-Cov-2 nella casa di riposo San Michele Arcangelo di Piano di Sorrento (Napoli), di cui 32 ospiti e 7 persone impiegate, sotto varie forme, nella loro assistenza. La casa di riposo conta un totale di 25 persone addette tra cucina, pulizia, assistenza, tra queste 4 suore. Ieri sera sono stati reclutati 2 infermieri in sostituzione di quelli ammalati e ancora se ne cercano altri. I pazienti sono tutti sotto osservazione e al momento sono stati separati i positivi dai negativi grazie anche all’aiuto degli uomini della Protezione Civile e della Croce Bianca della Costiera Sorrentina in cui operano volontari. “Abbiamo fatto la suddivisione destinando due piani ai positivi e uno alle persone che non hanno contratto il virus” ha fatto sapere il direttore della casa di riposo Salvatore Aversa; “appena abbiamo riscontrato la positività di due ospiti abbiamo fatto fare il tampone a tutti e avviato la procedura di assistenza anticovid, questo senza dubbio ha aiutato i nostri anziani a non sviluppare forme aggressive del virus. Hanno sintomi leggeri, un po’ di febbre, inappetenza, astenia. Da ieri sera siamo riusciti a recuperare infermieri in sostituzione di quelli ammalati per poter assistere tutti al meglio”.
Una situazione delicata visto che gli anziani sono ultraottantenni, (tra loro anche una persona di centodue anni e vari novantenni). La casa di riposo è una Fondazione onlus della Curia, con la partecipazione di alcuni privati, e presieduta dal parroco don Pasquale Irolla della chiesa di San Michele. “Sono tutti in condizioni cliniche stazionarie con discreti parametri vitali” ha detto il sindaco di Piano di Sorrento, Vincenzo Iaccarino, medico: “li stiamo seguendo passo passo visto la vulnerabilità dovuta all’età”.