Insegnanti e personale scolastico in fila ieri a Napoli per sottoporsi al test rapido sierologico per il covid-19 nell’ambito di uno screening nazionale organizzato dall’Ordine dei medici di Famiglia. Dalle prime ore della mattina decine di docenti e personale Ata hanno deciso volontariamente di aderire all’iniziativa aspettando il loro turno nel parcheggio del Palabarbuto dove e’ stata parcheggiata la grande unita’ mobile della Regione Campania. ”Lo screening di oggi – ha spiegato Silvestro Scotti presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli – risponde ad una esigenza del personale docente e non docente della scuola sinora non assecondata ed il numero delle persone che si sono presentate dimostra che l’iniziativa e stata ben apprezzata”.
“Il modello operativo seguito oggi – sottolinea Scotti – puo’ essere anche considerato un test su campo per la prossima campagna di vaccinazione anti-influenzale dove ci aspettiamo un’affluenza sicuramente maggiore”. “Contiamo oggi di sottoporre in tutta Italia circa un milione e mezzo di docenti – conclude Scotti – ma voglio chiarire che il test non è un test diagnostico ma e’ uno screening per valutare gli standard di suscettibilita’ ed incidenza della patologia Covid rispetto ad una popolazione, nel caso di oggi quella scolastica, che in previsione della prossima riapertura degli istituti, va tenuta sotto osservazione”.