Il gusto della provincia nel cuore di Partenope

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Alla “Mela Stregata”, locale di Lusciano che raddoppia a Napoli, arriva la Zuppa di Cozze con prodotti Campani

 E’ la provincia che conquista la città. Precisamente il suo gusto. Ed è sempre stato così. La natura dei luoghi impone che le migliori bontà nascano nelle campagne delle estese provincie italiane per poi diventare

gli chef Salvatore Sacco e Santa Di Mauro

ingredienti dei tanti golosi piatti che si creano nelle città. Anche ai tempi dei Borboni la provincia di Napoli era l’immensa riserva di sapori a cui attingevano gli chef fatti arrivare dalla Francia, i cosiddetti monsù, per preparare le migliori pietanze per le tavole della nobiltà partenopea. Nel caso della “Mela Stregata”, che si trova in via Arcoleo nel quartiere Chiaia di Napoli, la conquista è avvenuta a suon di piatti preparati dagli chef Santa Di Mauro e Salvatore Sacco. Qui la provincia ha preso il sopravvento grazie ad alcune notevoli bontà che arrivano dalla casa madre, la “Mela Stregata” di Lusciano in provincia di Caserta. Il locale di Lusciano diretto da Antonio D’Aulisio e sua moglie Santa Di Mauro nasce nel 2015 come ristorante pizzeria e prende il nome da un dessert, creato dalla chef Santa Di Mauro, con la pasta sfoglia, la mela annurca Igp, crema pasticcera e amarena. E dopo aver conquistato il palato dei golosi casertani, a luglio di quest’anno l’apertura a Napoli. La filosofia è la stessa: spesa giornaliera dei prodotti tipici campani, con attenzione particolare per quelli Dop e Igp, e preparazione di piatti che affondano le radici nella tradizione; ma che si presentano con la forma ed i colori di una modernità che si fa gustare. Una rivisitazione del patrimonio culinario regionale messo a tavola con mano leggera ma decisa nei sapori. Ne sono esempio le pietanze dedicate al baccalà. Come l’Antipasto servito in unico piatto con tre proposte: Carpaccio di baccalà agli agrumi e pepe rosa con chips di mela annurca; Mantecato di baccalà con scarola liquida e crostone di pane cafone; Baccalà, barbabietola e bacon croccante. O primi piatti come gli Spaghetti con baccalà e panura saporita. Poi c’è il famoso dolce che continua a stregare i clienti della provincia e della città. Ma alla sede di Napoli in questo scorcio di fine estate viene proposto un invitante piatto della tradizione partenopea rivisitato dagli chef Di Mauro e Sacco. Protagonista è la celebre Zuppa di Cozze arricchita da crostacei, molluschi e prodotti made in Campania. Quindi oltre alle Cozze flegree o napoletane ci sono i Pomodori tondini Gustarosso, le Mazzancolle o scampi freschi secondo disponibilità sul mercato, il Polpo fresco, Olio di oliva extravergine Fattoria L’Uliveto, i Crostini di pane preparati dagli chef  e come nella migliore tradizione il Peperoncino.

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