Ha soggiornato 10 giorni in un noto hotel a 5 stelle dell’isola azzurra e frequentato locali e ristoranti di lusso. Ha anche noleggiato un’imbarcazione completa di skipper godendosi il mare in minicrociere tra Capri e le costiere amalfitane e sorrentine. Circa 15mila euro spesi con carte di credito e bonifici, poi risultati falsi. Il tutto fingendo di essere un diplomatico. Ma la vacanze di lusso per un 31enne croato già noto alle forze dell’ordine sono state interrotte dai carabinieri che lo hanno arrestato per truffa e false attestazioni sulla propria identità. La vacanza del croato, secondo la prenotazione, sarebbe dovuta finire domani. Ma diverse sono state le segnalazioni di pagamenti non andati a buon fine e così sono scattate le indagini dei carabinieri di Capri. All’arrivo dei militari il falso diplomatico ha continuato a mantenere il gioco, assumendo un atteggiamento quasi infastidito dalla loro presenza. Secondo quanto ricostruito, il 31enne aveva fornito durante il check-in in hotel un documento d’identità falso e quando è arrivato il momento di saldare il conto ha informato la direzione di aver disposto un bonifico, mostrandone la ricevuta di presa in carico: totale 10mila euro. Con lo stesso trucco ha noleggiato alcune barche – complete di equipaggio – e visitato i luoghi più affascinanti dell’isola e delle vicine costiere. Anche qui il conto è stato salato: 4.500 euro, ancora una volta pagati con finti bonifici comprovati con contabili fasulle.