Nel ristorante di Aldo D’Oria i piatti di stagione traducono la tradizione costiera in linguaggio universale
Con i profumi dell’estate mediterranea che condizionano i piatti del menù di stagione, L’Antica Trattoria ritorna sulla scena gastronomica sorrentina con tutta la sua spiccata e gustosa identità. Un identità che da decenni sta contribuendo non poco a scrivere la storia della gastronomia costiera. Un identità costruita dall’attenta e appassionata direzione del patron Aldo D’Oria e dalle sapienti mani degli chef Antonio Spasiano e Antonino Maresca che sanno coniugare i prodotti tipici della terra delle sirene con il gusto internazionale della clientela. Per cui, piatti che vedono il pesce azzurro come le alici declinato con la salsa mediterranea per eccellenza, pomodorini olive e capperi, e presentato sotto forma di tortino impreziosito di zucchine, ben raccontano l’anima mediterranea di una cucina che si sa rinnovare restando saldamente ancorata alla tradizione popolare locale. Essenze e spezie come il basilico, l’aglio, il peperoncino e l’origano formano l’anima dei profumi che si sprigionano dalle cucine sparse lungo le sponde del mare nostrum; mentre aranci, limoni, pistacchi, zucchine, peperoni e patate colorano gli orti che si affacciano sullo stesso specchio d’acqua. E tutti insieme danno consistenza ai sapori che esprimono il gusto di cucina secolare; ma che si rinnova continuamente grazie alle proposte di ristoranti come L’antica Trattoria. E’ così che nascono pietanze estive dal fascino esotico come i Medaglioni di pescatrice gratinata con farina di pistacchio su vellutata di patate e riduzione di succo d’arancia di Sorrento. Un piatto che mette insieme in modo armonioso e convinto il mare con i giardini sorrentini. Poi ci sono primi come le Pappardelle fatte a mano con la crema di zucchine, dadolata di baccalà e polvere di peperoncino che parlano il linguaggio rude delle osterie di campagna addolcito dall’esperienza e dalla tecnica di una cucina di classe. Ma l’elenco continua con il mare che la fa da padrone come con gli Anelli di calamari dorati con panura al limone e pesto di basilico e pistacchio, nero di seppia e pomodorini confit. Tanti ingredienti, tutti rappresentativi della cultura gastronomica mediterranea, per omaggiare il calamaro in un crescendo di sapori. O ancora con i filetti di triglia e lardo di Colonnato su purea di peperoni. Una ricetta dal respiro internazionale che qui viene tradotta in chiave mediterranea con la triglia dei nostri mari al posto del più universale gamberone e l’eccellente lardo italiano al posto di un bacon qualsiasi. Ma all’Antica Trattoria anche i dolci, per mano del talento del giovane pasticcere Antonio Galasso, si vestono dei i colori della bella stagione diventando un fresco ristoro per il palato a cominciare dagli ottimi sorbetti, limone, frutti di bosco e pera per citarne alcuni, fino a creazioni audaci e complesse ma che risultano leggere e gustose come la Mousse di gianduia con cremoso al mascarpone, sorbetto al cocco, gel di lamponi, crumble di pistacchio e croccante di cioccolato e nocciole.